Le storie vere di Diamanti grezzi: tutti gli eventi del film accaduti nella vita reale

All'interno del nuovo film Netflix Diamanti grezzi ci sono diversi personaggi e storie reali. Abbiamo fatto qualche ricerca a tal proposito

Uncut Gems - Diamanti Grezzi
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Diamanti grezzi (QUI la nostra recensione), il nuovo film Netflix con protagonista un maestoso Adam Sandler, è arrivato in Italia lo scorso 31 gennaio. L’opera sta ottenendo un grande successo sia di critica che di pubblico. All’interno del film, ambientato a New York nel 2012, compaiono storie e personaggi reali, tra i quali l’ex superstar NBA Kevin Garnett e il cantante Abel Tesfaye, detto The Weeknd. Abbiamo raccolto qualche informazione sui loro personaggi e su come i fratelli Safdie, registi del lungometraggio, li abbiano usati per amalgamarli con la storia di Howard, il protagonista.

Kevin Garnett e l’ossessione per l’opale

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Kevin Garnett si è ritirato dai campi NBA oramai da 4 anni e questo è il primo film nel quale ha un ruolo di spicco. In Diamanti grezzi interpreta una versione immaginaria di sé stesso, durante le semifinali della Eastern Conference del 2012, ossessionato dall’opale nero che Howard gli mostra, volendolo a tutti i costi.

L’amore viscerale per quella pietra preziosa porterà non pochi problemi all’avido gioielliere che dovrà fare i conti con l’imponenza, sia fisica che evocativa, di The Big Ticket, che scambia addirittura il suo anello di campione NBA dei Boston Celtics pur di avere in prestito l’opale, in cui crede risieda un potere magico. Nell’intervista mostrata nel finale del film con Doris Burke di ESPN, l’ex giocatore di Boston e Minnesota ridoppia se stesso inserendo il riferimento alla pietra nella risposta che dà alla giornalista, assegnando al gioiello gran parte del merito per la vittoria dei Celtics.

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The Weeknd e la sua esibizione all’interno di Diamanti Grezzi

Diamanti Grezzi, The Weeknd

Il cantante canadese nel 2012 iniziava la sua ascesa al successo e, di conseguenza, è possibile che fosse presente in un piccolo locale di New York per esibirsi, come viene messo in scena nel film. Tuttavia non vi sono riscontri reali dell’evento e, quindi, potrebbe essere una semplice licenza che i registi si sono presi.

Questo poiché il concerto avrebbe dovuto tenersi pochi giorni dopo la gara 3 tra Boston Celtics e Philadelphia 76ers, quindi il 17 maggio o nei giorni subito a seguire, periodo nel quale The Weeknd era impegnato nel suo primo tour da solista. Tuttavia tra l’11 maggio e il 2 giugno del 2012, il cantante non aveva avuto concerti e di conseguenza una sua presenza a New York per quel piccolo spettacolo è assolutamente plausibile per quanto non confermata. La canzone che sentiamo nel film, sulle cui note avviene la discussione tra Howard e il suo amico Demany, è The Morning, contenuta nel mixtape del 2011 House of Balloons.

Le partite di playoff presenti nel film

Diamanti grezzi, Kevin Garnett

La prima partita della serie di playoff tra Boston e Philadelphia che appare nel film è gara 3, giocata nella città dell’amore fraterno il 16 maggio 2012. Garnett risulta decisivo in quella partita segnando addirittura 27 punti. Tale prestazione maiuscola è stata utilizzata dai registi per concatenarla con l’ossessione del giocatore per l’opale. Difatti la mattina delle partita KG finisce nel negozio di Howard e si innamora della pietra, prendendola in prestito e attribuendo ad essa il merito per la sua prestazione e per la vittoria della squadra. Di conseguenza, il campione giustifica le sconfitte successive di Boston e il suo stesso calo di rendimento con la mancanza dell’opale, tornato nelle mani del gioielliere.

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Per questo motivo, prima della decisiva gara 7 giocata il 26 maggio 2012 a Boston, The Big Ticket acquista la preziosa pietra da Howard e ci viene mostrata una scena nella quale la tocca negli spogliatoi per trarne l’energia necessaria alla vittoria. In quel match Garnett segna 17 punti e cattura 18 rimbalzi portando i suoi Celtics al trionfo.

Fonte: Screenrant

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