Intervista a Lillo Petrolo e Michela De Rossi, protagonisti della black comedy Con chi viaggi

Con chi viaggi è solo al cinema questo 23, 24 e 25 Maggio. Ecco la nostra intervista ai protagonisti Michela De Rossi e Lillo Petrolo, meglio noto come Lillo, idolo della comicità italiana che ci conquista oggi con intensi accenti drammatici.

Lillo Petrolo, Con chi viaggi
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Con chi viaggi, la nuova black comedy firmata Younuts!, duo registico composto da Niccolò Celaia e Antonio Usbergo, è al cinema questo 23, 24 e 25 Maggio. Noi abbiamo intervistato i protagonisti Lillo Petrolo e Michela De Rossi. Ed ecco come ci raccontano questa avventura on-the road, che assume presto i toni del thriller claustrofobico, senza perdere comunque l’ironia, la leggerezza della commedia.

Lillo Petrolo, meglio noto come Lillo, non ha certo bisogno di presentazioni. All’inizio degli anni ’90 con la complicità dell’amico Greg, al secolo Claudio Gregori, fonda la rock band demenziale Latte & i Suoi Derivati. E non contento, dopo aver rivoluzionato la scena musicale, nel 1997 procede a fondare anche una delle trasmissioni più seguite e longeve della Tv italiana: Le iene.

Attore, musicista, autore e conduttore televisivo e radiofonico, comico e fumettista. Dopo il successo deflagrante di Lol – Chi ride è fuori Lillo torna a stupirci con una performance del tutto inaspettata. Già, perché ad eccezione del film Tempo instabile con probabili schiarite di Marco Pontecorvo, non l’avevamo mai visto interpretare un ruolo dai forti accenti drammatici.

Ironia, psicosi, black humour e dramma si fondono invece in questa nuova folgorante performance. Nel cast di Con chi viaggi troviamo al suo fianco anche Rovazzi, Alessandra Mastronardi e Michela De Rossi, attrice romana classe 1993, che ci aveva già conquistato ne La terra dell’abbastanza dei Fratelli D’Innocenzo ma soprattutto nel film prequel de I Soprano, I molti Santi del New Jersey.

Con chi viaggi: Intervista a Lillo Petrolo e Michela De Rossi

MZP: Cominciamo proprio da Michela. Nel film prequel de I Soprano, I Molti Santi del New Jersey interpreti un ruolo fondamentale e hai conquistato pubblico e critica internazionale con una interpretazione veramente straordinaria. Perciò non possiamo che chiederti: dove ti trovi più a tuo agio, in America, a Hollywood o… con Lillo alla Fiera del Tufello?

Michela De Rossi: “No io non mi trovo a mio agio da nessuna delle due parti (ride). A me piace tantissimo cambiare. Mettermi in panni diversi, lontani da me sempre. La commedia, I Soprano, ho fatto anche cose più drammatiche. Mi piace cambiare pelle. Se la cambio allora questo significa sentirmi a mio agio.”

Domanda per Lillo. Ti ho visto suonare per la prima volta nel secolo scorso, era il 1999, e quella sera ho sperimentato qualcosa che non conoscevo. Cioè che si poteva andare a un concerto per ridere, tornare a casa felice. Ieri però con l’anteprima di questo film è successa un’altra cosa che veramente non avevo messo in conto. Qui interpreti un monologo che a me personalmente ha fatto piangere, coi fazzoletti!

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Quindi, a questo punto della tua carriera hai curiosità di sperimentare nuovi generi? Fantascienza, super-eroi, cosa possiamo aspettarci?

Lillo Petrollo: “Sento qualcosa di simile rispetto a quello che ha detto Michela, ma non esattamente uguale. Michela è una pazzesca attrice trasformista. Io sono meno trasformista. A me piace tirar fuori da me stesso quello che serve per il personaggio.”

“Noi nella vita siamo tutto. Possiamo essere sia degli eroi veri che delle merde totali. Siamo tutto e lo siamo continuamente. Questo è bello perché fa parte dell’umanità. L’essere umano è così. Quando interpreto un ruolo mi piace tirar fuori quella parte di me che comunque c’è. Quindi sì certo, mi diverte quindi l’idea di affrontare ruoli diversi. Diventa per me anche una sorta di seduta psicoanalitica.”

“Come nelle sedute di psicoanalisi scopri delle parti di te che sono nascoste, sono sottotraccia. L’approccio che ho io con la recitazione mi aiuta anche in quel senso. Anche per questo sono stato felice di fare questo film.”

Con chi viaggi
Lillo, Michela De Rossi, Rovanni e Alessandra Mastronardi in un frame di Con chi viaggi di Younuts!

Con chi viaggi per voi è più una black comedy o più un thriller con un protagonista psicopatico alla Non è un paese per vecchi?

Michela De Rossi: “Per me è più una black comedy. Certo il finale suggerisce che le cose non sono andate per niente bene! E poi il personaggio di Lillo è veramente inquietante.”

Lillo: “Ci sono dei momenti molto divertenti secondo me nel film. Io mi sono divertito molto a rivederli. Ho riso e questo è buon segno perché raramente rido delle cose che faccio. In genere sono sempre molto auto-critico. Penso sempre beh, questa la potevo fa meglio!”

Invece rivedendo il film ho riso pure io. Indubbiamente il film è divertente in certi punti, però allo stesso tempo è inquietante e crea tensione in altri. Questa è esattamente la ricetta di come deve essere una black commedy.

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“Una commedia ambientata in una situazione horror o thriller ma fa solo ridere non è una black comedy, è una commedia punto. Penso ad esempio ad un film che a me piace molto che è A qualcuno piace caldo di Billy Wilder. Ci sono nella trama dei passaggi anche molto duri ma comunque è solo una commedia.”

“Questa, invece, per quanto mi riguarda, è una vera black comedy.”

A questo punto, se volete ridere ma anche essere profondamente inquietati dallo strano viaggio di quattro sconosciuti in car sharing, non vi resta che andare al cinema questo 23, 24 o 25 Maggio per vedere Con chi viaggi. Film decisamente insolito rispetto alla classica accezione di commedia all’italiana, che non potrà lasciarvi indifferenti.

Ma continuate a seguirci. È in arrivo anche la nostra intervista con Rovazzi, che come Lillo rivela in questa commedia nera anche un inedito registro drammatico.

Con chi viaggi: Trailer ufficiale del film con Lillo, Rovazzi, Alessandra Mastronardi e Michela De Rossi