Con il termine Concept Album si intende un disco il cui contenuto ruota intorno a un tema portante.
Adottato negli anni sessanta da artisti come Beatles e Frank Zappa, vide la sua fortuna negli anni settanta, dove divenne un tratto distintivo del rock progressivo. Artisti come Genesis, Pink Floyd, King Crimson e David Bowie usarono questa formula per i loro album più celebri. Molto usata ancora recentemente, l’idea del concept album è stata adottata anche in altri generi, come Metal, Jazz e Pop.
Un concept può essere pensato in due modi: Una storia, raccontata attraverso tutte le tracce del disco, unite in un ordine preciso (come il bellissimo Tommy degli Who), oppure tracce non collegate tra loro, ma che ruotano intorno a un tema specifico.
In questa rubrica tratteremo i concept album più celebri del mondo della musica e la storia dietro ogni disco. Buona Lettura.
Operation Mindcrime dei Queensrÿche è una pietra miliare del panorama progressive metal e non solo.
La storia narra di un uomo che, deluso dalla società americana di un distopico futuro, si unisce a una corporazione che progetta di assassinare i leader corrotti. La struttura musicale e il cantato di Geoff Tate sono curate al dettaglio, in modo che tutto l’album sembri una sola, lunghissima traccia.
La storia inizia con I Remember now. Un uomo, Nikki, riprende conoscenza in un ospedale e ricorda di aver ucciso politici e religiosi. Ricorda che, sotto l’effetto dell’eroina, incontrò un uomo nel parco, il Dr. X, che con i suoi discorsi di mancanza di libertà e necessità di cambiamento lo convinse a unirsi a un gruppo ribelle. (Anarchy-X – Revolution Calling)
Il piano del Dr. X, tuttavia, è quello di trasformare Nikki in un agente dormiente. Sfruttando la tossicodipendenza del ragazzo, riesce a ipnotizzarlo e a trasformarlo nel suo sicario personale ogni volta che viene pronunciata la parola Mindcrime. (Operation: Mindcrime – Speak).
In Spreading the Disease viene presentato un nuovo personaggio, Sister Mary.
La ragazza è una ex tossica, violentata per anni dal padre e dal suo pseudo salvatore Padre William, che viene data in “premio” a Nikki per i suoi servigi. Tuttavia, grazie a Mary, il protagonista comincia a riprendere coscienza della realtà e a rinsavire. Il Dr.X capisce che il prete e Mary sono pericolosi per il suo progetto, e ordina a Nikki di ucciderli. Il ragazzo giunge in chiesa e uccide il prete, ma di fronte a Mary rinuncia e torna indietro. (Suite Sister Mary)
Nikki ritorna a confrontarsi col Dr. X, ma questi, ricordandogli la sua tossicodipendenza, lo costringe a piegarsi al suo volere. (The Needle Lies)
Sconsolato, il protagonista torna in chiesa per scoprire che Mary è già morta. Suicidio? La mente e l’animo del ragazzo hanno un tracollo totale; Scappa in strada, ma il volto di Mary e impresso sul volto di ogni passante. (Electric Requiem – Breaking the Silence)
Ritorna alla chiesa in stato catatonico, fino all’arrivo della polizia. Trovandolo sul corpo di Mary, i poliziotti lo arrestano e lo portano in ospedale. (I don’t Believe in Love – Waiting for 22)
Steso sul letto d’ospedale, Nikki comincia a ricordare Mary. Successivamente, in maniera ossessiva, alla sua mente riaffiorano i ricordi del Dr.x, gli omicidi, le droghe. Tutto fino alla rivelazione: I REMEMBER NOW. E’ un ciclo continuo e infinito. (In My Empty Room – Eyes of the Stranger)