Il Washington Post ricorda Ennio Morricone: “Il compositore di ah-ee-ah”

Il Washington Post, come tutti i grandi siti di informazione ha riportato la notizia della morte di Ennio Morricone utilizzando un titolo particolare

Ennio Morricone
Ennio Morricone - Credits: Gonzalo Tello
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Quando muore una grandissima personalità del mondo dello spettacolo, la notizia risuona in tutto il globo. Difatti la scomparsa di Ennio Morricone (Qui la nostra classifica dei suoi migliori lavori), avvenuta stamane in una clinica di Roma, è stata riportata da tutti i principali siti di informazione del mondo tra i quali, ovviamente, giganti del settore come il Washington Post. Tuttavia il celebre sito americano, celeberrimo per aver rivelato al mondo il cosiddetto Scandalo Watergate (Vi abbiamo raccontato la storia completa qui), ha deciso di utilizzare una forma strana per ricordare il maestro.

UPDATE: IL WASHINGTON POST HA CAMBIATO IL TITOLO!

Infatti il titolo dell’articolo, firmato dal giornalista Adam Bernstein riporta, di fianco al nome del grande Morricone la dicitura compositore italiano che ha scritto il tema “Il buono, il brutto e il cattivo”, “ah-ee-ah-ee-ah”, cercando dunque di ricreare attraverso un’onomatopea il celeberrimo tema utilizzato nel capolavoro di Sergio Leone del 1966. Non propriamente la maniera più appropriata di salutare un compositore con all’attivo circa 500 colonne sonore, oltre ad aver vinto ben 2 Oscar.

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Vi ricordiamo che Ennio Morricone è morto alle prime luci dell’alba del 6 luglio a 91 anni a causa di alcune complicazioni dovute ad una caduta che, qualche giorno fa, gli avevano causato la frattura del femore.

Cosa ne pensate di questo titolo utilizzato dal Washington Post? Se non vi ricordaste bene la celeberrima colonna sonora de Il Buono, il Brutto e il Cattivo, vi rimandiamo alla nostra analisi specifica.

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