Ennio Morricone, il toccante necrologio scritto dal Maestro

Parole che emozionano come la sua musica.

Ennio Morricone
Ennio Morricone - Credits: Gonzalo Tello
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Un necrologio per sé stesso, proveniente dalla mano di Ennio Morricone. Una mano sensibile, capace di trasformare la musica in emozione. Così come queste sue stesse parole, rese note dall’avvocato di famiglia, che recitano le sue ultime volontà proprio nel giorno della sua scomparsa. E che ancora una volta riescono a far commuovere, esattamente come la sua musica.

Funerali in rigorosa forma privata perché non vuole disturbare. Un addio collettivo a tutte le persone che lo hanno amato e che ha amato. Dalla moglie Maria, alla quale va il saluto più doloroso, agli amici. E la speranza che figli e nipoti comprendano quanto Ennio Morricone li abbia amati per tutta la loro vita.

Il necrologio completo di Ennio Morricone

“Ennio Morricone è morto. Lo annuncio così a tutti gli amici che mi sono stati sempre vicino e anche a quelli un po’ lontani che saluto con grande affetto. Impossibile nominarli tutti. Ma un ricordo particolare è per Peppuccio e Roberta , amici fraterni molto presenti in questi ultimi anni della nostra vita. C’è una sola ragione che mi spinge a salutare tutti così e ad avere un funerale in forma privata: non voglio disturbare. Saluto con tanto affetto Ines, Laura, Sara, Enzo e Norbert, per aver condiviso con me e la mia famiglia gran parte della mia vita. Voglio ricordare con amore le mie sorelle Adriana, Maria, Franca e i loro cari e far sapere loro quanto gli ho voluto bene. Un saluto pieno, intenso e profondo ai miei figli Marco, Alessandra, Andrea, Giovanni, mia nuora Monica, e ai miei nipoti Francesca , Valentina, Francesco e Luca. Spero che comprendano quanto li ho amati. Per ultima Maria (ma non ultima) . A lei rinnovo l’amore straordinario che ci ha tenuto insieme e che mi dispiace abbandonare. A Lei il più doloroso addio”

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