Musica e film: un album musicale ispirato a Roma di Cuarón

Condividi l'articolo

Diversi artisti di età e stili differenti si sono uniti per creare un’opera musicale ispirata al capolavoro di Alfonso Cuarón.

La categoria di album “ispirati” a dei film è, in musica, qualcosa di sempre più prominente e indipendente. Le canzoni nell’album Music Inspired by the film Roma non hanno infatti nulla a che fare con la colonna sonora del film in questione. Si tratta, invece, di numerosi artisti che si sono semplicemente ispirati a Roma di Alfonso Cuarón per scrivere musica, ognuno per conto suo, e per poi riunire tutti i risultati. Un po’ come, per capirci, Rick Wakeman si ispirò a Jules Verne per il suo album Journey to the Center of the Earth (1974); oppure, più di recente, gli Xiu Xiu si sono ispirati al “Fanciullo con canestro di frutta” di Caravaggio (1594) per realizzare il loro ultimo album, Girl with Basket of Fruit, uscito quest’anno.

L’ispirazione del film è chiara fin dalla prima traccia, nella quale l’artista è indicato semplicemente come Ciudad de México: sentiamo, con una reminiscenza dello stile filmico/sonoro di Michelangelo Antonioni, i rumori e suoni della città che si fanno musica. Tutto il resto dell’album prosegue più o meno da qui: le canzoni cercano di essere silenziose, a volte più tese, a volte cupe, spesso atmosferiche. Gli artisti cercano di recuperare in vari modi i toni del film, filtrandoli attraverso il proprio personale stile.

LEGGI ANCHE:  Thirty Seconds to Mars- Recensione concerto
Risultati immagini per roma cuaron

Ecco quindi il lento e ispirato blues di Patti Smith; il pop intimista di Beck; l’elettronica minimale di Billie Eilish; il silenzioso strumentale malinconico di El-P dei Run the Jewels; il sussurro IDM di DJ Shadow; il folk tradizionale di Laura Marling; lo sperimentalismo etnico di T Bone Burnett. Tra gli altri, troviamo anche la figlia del regista, Tess Bu Cuarón, con una canzone sorprendentemente valida, intitolata PSYCHO. Quasi tutti gli altri artisti, infine, forniscono un panorama eclettico sulla scena musicale messicana.

Nel complesso l’album è un vero capolavoro, perché riesce a unire generazioni di artisti differenti (Patti Smith è nata nel 1946; Billie Eilish è nata nel 2001) in un’unica opera coerente. Non tanto un corrispondente sonoro del film Roma, quanto una sua evoluzione a sé stante, riprova delle ampie possibilità che oggi si hanno di intreccio e sviluppo di influenze, di opera d’arte in opera d’arte.

Continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook ufficiale, La Scimmia sente, la Scimmia fa.

LEGGI ANCHE:  SUBURRA - la recensione della Scimmia
Artisti vari – Music Inspired by the Film Roma / Anno di pubblicazione: 2019 / Genere: vari