Roma dedica un tratto del Lungotevere a Federico Fellini

Era un desiderio del regista, fu la moglie, Giulietta Masina, a rivelarlo a Francesco Rutelli.

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Questa immagine fa parte ed è concessa dal Library of Congress degli Stati Uniti
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Lungotevere Fellini sarà la nuova denominazione del primo tratto di lungotevere che collega Piazza Maresciallo Giardino all’incrocio con via Morra di Lariano. A dare l’annuncio su Facebook, il vicesindaco di Roma con delega alla Crescita culturale, Luca Bergamo:

“Il 25 maggio la commissione Toponomastica ha approvato l’intitolazione di un tratto di Lungotevere a Federico Fellini. Scoprire quella targa sarà uno dei momenti belli di questa esperienza di amministratore. Non solo perché possiamo così celebrare il centenario della nascita di un vero genio, ma anche perché integriamo lo specialissimo legame tra Fellini, Roma e l’idea stessa del genio creativo italiano. Prima di scoprire la targa dovremo comunque attendere qualche mese per le necessarie verifiche della Prefettura, perché è un cambio di denominazione.”

Federico Fellini e Giulietta Masina vivevano nel quartiere di Trastevere, precisamente a Via Margutta, dove si trova una targa in suo onore, ma il regista aveva rivelato un desiderio alla moglie prima di morire:

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“Ci sono luce, vento, cielo, lungo il Tevere. Se proprio dovessi avere dedicata una strada, mi piacerebbe fosse lì.”

La Masina confessò il desiderio di Fellini all’ex sindaco di Roma, Francesco Rutelli, che lo ha fatto presente nella scelta del luogo da dedicare al regista. Rutelli in un’intervista afferma:

“Il riconoscimento a Fellini è una scelta degna e bella per il re dell’immaginario italiano del XX secolo. Roma deve moltissimo a Fellini, che ha utilizzato, reinventato e trasformato tutti i luoghi della Città. Complimenti a Luca Bergamo per aver ottenuto il via libera: la mia amministrazione ha intitolato al grande regista il Largo in cima a Via Veneto.”

Proprio quest’anno abbiamo festeggiato il centenario dalla nascita di Federico Fellini, il regista che ha rivoluzionato il panorama cinematografico mondiale con film come 8 1/2, I Vitelloni, La dolce vita. Quest’ultimo soprattutto è l’omaggio per eccellenza alla città di cui era innamorato, Roma.

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