Brian May: ecco il singolo dedicato alla sonda spaziale New Horizons

Brian May
Brian May - Credits: Maria Sealey / Pexels
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Il singolo è stato pubblicato in occasione delle prime immagini del corpo celeste Ultima Thule.

Il leggendario chitarrista dei Queen, Brian May, ha pubblicato il singolo che prende nome dalla famosa sonda spaziale della NASA. New Horizons è un brano che parla della curiosità umana, di come l’infinità dell’Universo ci metta in costante fermento per saperne di più. Al suo interno possiamo trovare anche un commovente omaggio a una delle personalità più di spicco in ambito scientifico degli ultimi decenni: Stephen Hawking.

Brian May non ha mai nascosto la sua passione per lo spazio. Nel 2007 conseguì un dottorato in astrofisica all’Imperial College di Londra. La scoperta di Ultima Thule deve aver suscitato molto interesse nell’artista, incitandolo a tornare in studio dopo quasi 20 anni. Si tratta quindi di un vero e proprio evento.

Ecco il video che ripercorre i trascorsi della sonda:

Una collaborazione importante quella tra la NASA e il chitarrista dei Queen. In un periodo storico in cui la scienza viene messa continuamente in discussione, l’arte può dare la giusta spinta per avvicinare le persone alla magia delle scoperte.

Un periodo di particolare fermento quello che vede May e i Queen protagonisti di una nuova era d’oro per la band. Oltre all’incisione di questo singolo, è ormai assodato il grande successo del film Bohemian Rhapsody.

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