Anya Taylor-Joy: “Non penso di essere abbastanza bella per fare cinema”

In un'intervista al Sun, Anya Taylor-Joy ha spiegato di non ritenersi abbastanza bella da poter lavorare in ambito cinematografico

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Anya Taylor-Joy, star dell’acclamatissima mini-serie Netflix La Regina degli Scacchi (qui la nostra recensione) ha rilasciato un’intervista al Sun spiegando di ritenersi non abbastanza bella per gli standard cinematografici.

Non ho mai e non credo che potrò mai pensare a me stesso come bella – spiega l’attrice. Non penso di essere abbastanza bella per fare cinema. Suona patetico e il mio ragazzo mi dice che la gente penserà che sono una stupida totale per aver detto queste cose, ma penso solo di essere strana da guardare.

Non andrò al cinema a guardare il mio film, lo guarderò prima. La bellezza di essere nella propria pelle è che non c’è bisogno di guardare il proprio volto

Anya Taylor-Joy è apprezzatissima anche per i suoi lavori cinematografici. Pensiamo a The Witch, a Split o a Emma, per la quale confessa, ha rischiato di avere un attacco di panico.

Ho pensato: “Sono la prima Emma brutta, non posso farlo” perché la prima battuta del film è:” Sono bella, intelligente e ricca” ha spiegato l’attrice

Il futuro della giovane attrice Miami appare davvero florido. Infatti nei prossimi mesi ha in programma collaborazioni con grandi regista. Reciterà infatti nel prossimo film di Edgar Wright, Last Night in Soho oltre a riprendere la collaborazione con Robert Eggers lavorando nel film The Northman.

Che ne pensate di queste dichiarazioni dell’attrice? La avete apprezzats in La Regina degli Scacchi?

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