Harvey Weinstein, inizia il processo penale a New York

Harvey Weinstein
Credit: CC BY-SA 3.0 - Author: Georges Biard
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Inizia oggi, a New York, il processo penale ad Harvey Weinstein, il produttore-orco di Hollywood. Sei settimane in cui quest’ultimo dovrà rispondere alle accuse di molestie sessuali, tre anni dopo l’avvento del #MeToo.

Proprio nel 2017, i due celebri quotidiani di New York, quali il New York Times e il New Yorker, avevano raccolto le prime testimonianze di attrici che avevano subìto molestie sessuali proprio da Harvey Weinstein. Da lì, come un vaso di Pandora, fecero seguito altre testimonianze, a macchia d’olio.

Moltissime le donne coinvolte nello scandalo, da Asia Argento fino ad Uma Thurman ed Angelina Jolie. Nonché Gwyneth Paltrow, per la quale si scomodò il suo ex-marito Brad Pitt minacciando fisicamente lo stesso Weinstein.

Recentemente, Harvey Weinstein è riuscito a scamparsela rispetto le denunce civili, stipulando un accordo che prevede un risarcimento di 25 milioni di dollari complessivi alle vittime, facendo cadere sia le accuse, sia un’eventuale colpevolezza. Tuttavia questo tipo di accordo non avrà alcuna influenza sul processo newyorchese.

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Infatti, il processo si baserà sulle accuse di due donne, che hanno dichiarato di aver subìto molestie da Harvey Weinstein rispettivamente nel 2006 e nel 2013. Ad oggi, conosciamo l’identità di una sola accusatrice, l’ex assistente di produzione Mimi Haleyi, obbligata nel 2006 a praticargli sesso orale. L’altra donna ha chiesto che la sua identità non venga rivelata. Tuttavia questi ha accusato Weinstein di averla violentata nel 2013.

Le restanti accuse non saranno prese in oggetto nel processo giacché o troppo lontane nel tempo e quindi prescritte o perché si trovano fuori dalla giurisdizione di New York. Proprio quest’ultima è quella che ha arrestato Weinstein nel 2018, a maggio.

Ben cinque i capi di accusa che pendono sulla testa di Harvey Weinstein. Tra queste atti da predatore sessuale, accusa per cui si rischia l’ergastolo laddove la corte riconosca l’effettiva colpevolezza. Cosa molto probabile dal momento che è un reato che si commette quando si compiono più stupri.

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Harvey Weinstein rischia davvero tanto. Nonostante interviste atte ad impietosire, insieme al mostrarsi in pubblico claudicante (facendo finta?),  è possibile supporre che questo processo farà la storia.

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