Barbie: le prime recensioni promuovono il film con Robbie

Le prime recensioni di Barbie arrivate da oltre oceano stanno promuovendo il film con Margot Robbie

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Il 21 luglio 2023 arriverà al cinema Barbie, nuovo film di Greta Gerwing basato sui celebri giocattoli Mattel e che vedrà protagonisti Margot Robbie e Ryan Gosling. Negli utlimi giorni si sono svolte in gran parte del mondo le anteprime alle quali hanno preso parte tutte le principali testate giornalistiche mondiali. E le prime recensioni che stanno arrivando sul web non possono che far felici i fan della celebre bambola. Delle 117 revisioni che sono infatti arrivate agli occhi di Rotten Tomatoes provenienti principalmente dagli States, il 90% è positivo. La situazione non cambia se ci si sposta ad un altro aggregatore, ovvero sia Metacritic, dove il voto medio è di 81 su 100.

Nel cast di Barbie, oltre ai due citati protagonisti, ci saranno America Ferrera, Simu Liu, Kate McKinnon, Alexandra Shipp, Emma Mackey, Kingsley Ben-Adir, Issa Rae, Michael Cera e altri. Sebbene nessun dettaglio della trama del film sia stato confermato, dovrebbero confluire nella trama diverse versioni delle celebri bambole.

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Negli ultimi giorni la Robbie si è recentemente seduta a parlare del film con ComicBook dove ha spiegato che il viaggio della celebre bambola verso la realtà è simile a quello di Buddha verso l’illuminazione.

Greta ha detto fin dall’inizio: “Penso che Barbie intraprenda il classico viaggio dell’eroe”. Il viaggio che Barbie deve intraprendere è un po’ come quello del Buddha verso l’illuminazione. Quando conosci Greta, pensi automaticamente: “Beh, è naturale che questo sia il suo punto di vista su Barbie”. Ma nessun altro direbbe mai una cosa simile, e non appena l’ha detto, ho pensato: “Wow”. È strano. Stavo leggendo L’eroe dai mille volti. Cento volti? Mille? Hai presente quel libro?… James Campbell.

Comunque, parliamo di quello – ha aggiunto Margot Robbie. Sì, è un libro che ha molto a che fare con il viaggio dell’eroe, eccetera. Poi abbiamo iniziato e ho capito che era una cosa che non avevo mai fatto prima. Non ho interpretato il personaggio principale così tante volte. E quando l’ho fatto, non è stato necessariamente il classico viaggio dell’eroe. Quindi, per quanto riguarda l’approccio come attrice, ho fatto le cose che faccio normalmente quando mi preparo per un personaggio. Ma poiché era il viaggio di questo classico eroe che non avevo mai fatto prima, ho finito per fare un sacco di conversazioni con Greta sulla vita e la felicità e su cosa significa essere viv: solo grandi domande esistenziali e non me lo aspettavo.

Che ne pensate?

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