Paltrow: “Negli anni ’90 potevi usare coca e non si sapeva”

Ospite di James Corden, Gwyneth Paltrow ha ricordato gli anni '90 e la maggiore libertà data dalla mancanza degli smartphone

Gwyneth Paltrow
Gwyneth Paltrow
Condividi l'articolo

Gwyneth Paltrow è ora in una fase calante della sua carriera dopo il grande successo ottenuto negli anni ’90 quando addirittura, portò a casa un Premio Oscar per Shakespeare in Love. L’attrice, ospite di James Corden insieme a Hilary Swank, ha ricordato gli anni del suo maggiore successo personale con grande nostalgia.

Era fantastico, voglio dire potevi farti di cocaina e non farti beccare – ha detto la Paltrow. All’epoca potevi tranquillamente andare in un bar, ballare sui tavoli e divertirti. Non c’erano cellulari con la fotocamera! Soprattutto a New York, non trovavi quasi nessun paparazzo e quindi potevi uscire senza starci troppo a pensare. Potevi inciampare fuori da un bar e tornare a casa con una persona a caso e nessuno lo avrebbe saputo.

Più avanti nell’intervista, le due attrici hanno anche confrontato i risultati della carriera e le loro prime esperienze di recitazione. 

Hai vinto il tuo Academy Award nel 1999? – ha chiesto la Swank alla Paltrow prima di aggiungere che ha vinto il suo “subito dopo” lei nel 2000

Eri famoso negli anni Novanta e io no – ha detto la Swank.

Questo poiché il film che l’ha portato al successo, Boys Don’t Cry, è arrivato in sala nel 1999.

LEGGI ANCHE:  Gwyneth Paltrow lancia una candela che profuma "come il suo orgasmo"

La Paltrow è ora lontana dai riflettori da diverso tempo. Come ha infatti spiegato nel 2021 a People, sta cercando di stare bene con sè stessa lontana dal mondo del cinema.

Mi sto concentrando maggiormente sui fondamenti del benessere, come la meditazione, l’idratazione, i cibi ricchi di nutrienti e il non avere tonnellate di alcol, che ho bevuto troppo durante la pandemia! Non vorrei mai tornare ai miei 20 anni, o anche ai miei 30. Mi conosco, mi piaccio e sono molto grata per la saggezza che arriva con l’età.

Che ne pensate?

Seguiteci su LaScimmiaPensa