Legend, Hardy chiese aiuto al Padrino di Londra per la parte

Freddie Foreman, gangster una volta conosciuto come Padrino di Londra ha detto di aver aiutato Tom Hardy a prepararsi per il suo ruolo in Legend

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Legend è un film del 2015 scritto e diretto da Brian Helgeland che vede protagonisti Tom Hardy nei panni nei panni di Reggie e Ronnie Kray, gemelli in prima linea nella criminalità organizzata londinese negli anni ’60. La pellicola è stata molto apprezzata soprattutto per l’ottima interpretazione dell’attore britannico nei panni di due fratelli così simili nell’aspetto ma così diversi nella realtà. Per riuscire a rendere al meglio quella parte così complicata, Hardy chiese la consulenza  del sicario dei Kray, Freddie Foreman, noto in passato come Il Padrino di Londra. Il criminale, soprannominato all’epoca anche Brown Bread Fred, ha detto infatti a The Mirror di aver incontrato l’attore nel 2015 e di averlo aiutato nel suo lavoro.

L’ho aiutato a entrare nel personaggio – ha raccontato. Reggie aveva sempre uno sguardo interrogativo sul suo viso e doveva farlo bene. Era sospettoso di tutto e si guardava intorno tutto il tempo. Mi sono seduto con Tom e l’ho aiutato perché aveva bisogno di alcune indicazioni

Evidentemente Hardy ha preso in considerazione questi suggerimenti Foreman ha detto che è stato assolutamente perfetto.

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Sono andato sul set ed era lì in piedi di fronte a me nei panni di Ronnie. Ed era perfetto. Gli ho detto “Fa paura qui a parlare con te, è spaventoso”. Era come stare con Ronnie. Gli ho detto “Sei fottutamente perfetto, sei fottuto Ronnie Kray”.

Tom Hardy non è nuovo a questo tipo di incontri con persone reali che deve interpretare. Nel 2008 infatti, quando fu protagonista di Bronson di Nicolas Winding Refn, l’attore andò a trovare quello che è considerato il carcerato più pericoloso di tutto il Regno Unito in carcere.

Ha un aspetto fantastico e sono così fottutamente orgoglioso di lui – scriveva Bronson nei suoi diari. Non vorresti incontrarlo in un vicolo buio alle 3 del mattino. Tom mi assomiglia più di quanto sembri. Mi ha portato quattro frappè alla banana e quattro muffin: una visita fantastica

Sempre nelle sue memorie Bronson ha anche rivelato che, per cercare in qualche modo di far parte del film, spedì per posta i suoi iconici baffi a Tom Hardy, in modo da poter essere in qualche modo sul set.

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Un grande evento oggi: ho tagliato il baffo più famoso del Regno Unito, se non d’uropa, forse del mondo – scriveva Bronson. Sì, i miei baffi sono spariti e andranno a finire nella cassetta delle lettere di Tom Hardy. Forse i truccatori sul set possono attaccarglieli sul labbro superiore. Altrimenti, Tom può ficcarseli in tasca come porta fortuna. In questo modo almeno una parte di me sarà sul set del film!

Conoscevate questa storia? Vi è piaciuta la performance di Tom Hardy in Legend? Ditecelo nei commenti.

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