Woody Allen smentisce le voci: “Non mi ritiro”

Attraverso un comunicato ufficiale, Woody Allen ha smentito le recenti voci che parlavano di un suo imminente ritiro

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Qualche giorno fa il mondo del cinema si è rattristato alla notizia circa il ritiro di Woody Allen (qui i migliori film). Il grande cienasta parlando con il giornale spagnolo La Vanguardia aveva infatti fatto capire di non avere intenzione di andare avanti.

La mia idea, in linea di principio, è quella di non fare più film e concentrarmi sulla scrittura – aveva detto, aggiungendo che il suo prossimo progetto sarà un romanzo.

Tuttavia a distanza di qualche ora un suo rappresentante ha negato la possibilità che Allen vada in pensione.

Woody Allen non ha mai detto che si sarebbe ritirato, non ha detto che stava scrivendo un altro romanzo – si legge. Ha detto che stava pensando di non fare film poiché fare film che vanno direttamente o molto rapidamente su piattaforme di streaming non è così divertente per lui, poiché è un grande amante dell’esperienza cinematografica. Attualmente, non ha intenzione di ritirarsi ed è molto entusiasta di essere a Parigi per girare il suo nuovo film, che sarà il 50°

Questa non è la prima volta che il grande regista parla di questo suo sentimento di fastidio nei confronti della tendenza moderna del cinema. Lo scorso giugno parlando con Alec Baldwin aveva infatti accennato a un suo possibile futuro ritiro.

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Probabilmente farò almeno un altro film – aveva detto in quel caso. Gran parte del brivido è sparito. Prima quando facevo un film, andava nei cinema in tutto il paese. Ora fai un film e ti ritrovi un paio di settimane in un cinema. Forse sei o quattro settimane e poi passa direttamente allo streaming o al pay-per-view. Non è la stessa cosa. Non è così divertente per me. Non mi diverto allo stesso modo a fare un film e mandarlo in un singolo cinema. È stata una bella sensazione sapere che 500 persone l’hanno visto una volta. Non so come mi sento a fare film. Ne farò un altro e vedrò come ci si sente

Parlando invece del suo prossimo lavoro, Wasp 22, le cui riprese inizieranno in Francia tra poco, il cineasta lo ha paragonato a Match Point, in quanto sarà un film eccitante, drammatico e anche molto sinistro. 

Che ne pensate?