Dopo Thor e Lightyeaer in Malesia si continuerà a censurare i film

Il viceministro delle comunicazioni e dei multimedia malese Zahidi Zainul Abidin ha parlato della recente censura fatta a Thor 4

Thor: Love and Thunder
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Nell’ultimo periodo sono stati molti i film banditi dalla Malesia a causa di contenuti LGBT presenti nelle pellicole e ritenuti offensivi. Qualche mese fa era toccato a Lightyear, mentre più recentemente è successo a Thor: Love and Thunder, quarto capitolo della saga del Dio del Tuono interpretato da Chris Hemsworth e diretto da Taika Waititi. Di questo spinoso argomento ha recentemente parlato il viceministro delle comunicazioni e dei multimedia malese Zahidi Zainul Abidin che ha spiegato, in una dichiarazione riportata da Variety, il suo punto di vista.

Recentemente c’è stato un film che non ha superato la censura, ed è il nuovo film Thor. [Il film] ha affrontato elementi LGBT, ma in questo momento vediamo che ci sono molti film con elementi LGBT che sfuggono alla censura.

Zahidi ha affermato che il governo e il dipartimento religioso si sono impegnati a ridurre la diffusione della cultura LGBT nel Paese. Ha incolpato elementi stranieri per il problema, affermando che i film LGBT stavano diventando più sottili nei loro metodi e ha chiesto la vigilanza pubblica.

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Sono frustrato perché il mondo esterno è quello che promuove la cultura LGBT. Il governo sta monitora continuamente i film e le piattaforme di social media per individudare i contenuti LGBT e intraprenderà azioni severe contro le persone trovate a promuovere tali elementi.

Andando avanti, il ministro ha spiegato che al di là dei cinema e delle trasmissioni televisive, i suoi poteri sono limitati e non coprono servizi di streaming come TikTok o Netflix che hanno sede al di fuori della Malesia. Quindi la Disney libera di mandare in onda i film sulla versione malese di Disney+ Hotstar. Lightyear è già sulla piattaforma con una raccomandazione di 18+.

Non possiamo controllare le piattaforme estere facilmente raggiungibili online, ma le attività nel paese non hanno problemi. Siamo sempre stati severi e zelanti- ha detto.

In Malesia l’omosessualità è ancora illegale e avere relazioni di rapporti con persone dello stesso sesso può portare a una condanna a 20 anni di carcere e a pene corporali.

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