Stranger Things e la scena metal degli anni ’80: non solo Metallica e Iron Maiden [VIDEO]

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In tantissimi stanno riscoprendo i Metallica e l’heavy metal grazie a Stranger Things, ma quanto dice la serie sui “metallari” e la decade d’oro del genere? Parliamo di Stranger Things, Eddie Munson ed heavy metal

Stranger Things 4 ha spalancato una piccola finestra sul metal nel suo periodo d’oro, ma quanto ci dice davvero il personaggio di Eddie Munson su quell’epoca? Cosa significava effettivamente, ai tempi, essere un “metallaro” e quanto questa cultura era diffusa negli ambienti scolastici e nelle cittadine di provincia?

Partiamo dal nuovo personaggio preferito dei fan: Eddie Munson rappresenta il tipico metallaro (o metalhead, come si dice in inglese). Capelli lunghi, giacca di jeans (più spesso era di pelle), immancabile chitarra elettrica in camera, passione per fantasy e cultura nerd/alternativa (Dungeons & Dragons).

La toppa dedicata a Ronnie James Dio che porta sul retro della giacca dice già molto sui suoi gusti. L’attore Joseph Quinn ha rivelato altre ispirazioni in merito: “[Eddie] è stato modellato su tutte quelle band heavy metal seminali degli anni ’80. Eddie Van Halen era una delle ispirazioni principali e tutti i ragazzi negli Iron Maiden e nei Mötley Crüe“.

L’associazione con Eddie Van Halen in particolare è lampante. Al di là del nome (che potrebbe anche essere collegato agli Iron Maiden), c’è davvero una somiglianza nell’aspetto e anche nei sorrisi sinceri che Eddie Munson esprime alla faccia di chi pensa male di lui. Uno studio di carattere c’è chiaramente.

Quinn ha anche spiegato: “[Durante le riprese] ascoltavo un sacco di Black Sabbath e Metallica. Sembrava giusto per me. Master of Reality [il terzo album dei Black Sabbath, 1973] suonava di continuo, lo amavo. Era un compromesso perfetto perché come Joe amo davvero la musica e per Eddie sarrebbe lo stesso. L’ho suonato a tutto volume un sacco”.

Eddie Munson è un personaggio “metal” studiato come tale

Altri riferimenti ai generi hard rock ed heavy metal concorrono alla forte caratterizzazione musicale del personaggio. Dalla musicassetta di Piece of Mind degli Iron Maiden a Detroit Rock City dei Kiss che suona sullo sfondo dell’epica partita di D&D dell’Hellfire Club, arriviamo naturalmente alla performance “Most. Metal. Ever” di Master of Puppets.

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Sulla carta Eddie riporta in effetti quindi molto del metallaro di un tempo, specie collocato in una realtà di provincia come quella di Hawkins. Un emarginato, con una storia problematica alle spalle, che si rifugia in una musica intensa e brutale, sfogo ideale per rabbia e frustrazioni. Chi è cresciuto con vari generi di rock e metal sa bene di cosa parliamo.

Ma la scena metal dell’era è davvero molto ampia e non è detto che un possibile ritorno del personaggio non ci porti ad esplorarla ulteriormente. Non a caso, infatti, gli anni ’80 sono la decade per eccellenza dell’heavy metal e Stranger Things ha finora esplorato musicalmente più che altro realtà new wave, synthpop, new romantic e punk rock.

E ce n’è da esplorare. La decade è quella dell’emancipazione completa del metal, a partire dall’uscita dell’album British Steel dei Judas Priest (1980) e di Heaven and Hell, il primo album dei Black Sabbath con Ronnie James Dio (1980). Nello stesso anno esordisce anche da solista sua maestà Ozzy Osbourne, con l’album Blizzard of Ozz (1980).

Nel 1980 esce anche il primo album degli Iron Maiden, anche se la band giungerà al successo solo con Bruce Dickinson come vocalist, nel 1982 con The Number of the Beast. Gli stessi anni vedono il successo della scena New Wave of British Heavy Metal. Una scena corrispettiva e complementare del successo del punk rock, che ispirerà più avanti i colleghi americani.

Ancora tanta, tanta musica da riscoprire

Parliamo di band misconosciute ma che ST potrebbe tranquillamente riscoprire: Venom, Saxon, Angel Witch e poi i Diamond Head, influenza principe nella musica dei primi Metallica. Nello stesso tempo emergono anche figure leggendarie come quella di Randy Rhoads, chitarrista di Ozzy, mancato tragicamente nel 1982. E quella naturalmente di Eddie Van Halen, guitar hero per eccellenza.

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Attorno alla metà del decennio la scena americana si emancipa e dalla California arrivano i cosiddetti Big 4 del thrash metal, un genere tecnico, epico ed aggressivo. Sono Metallica, appunto, e poi Megadeth, Slayer ed Anthrax. Nel contempo prende piede il metal più “pop”, detto glam metal, che conquista le classifiche e rende la sottocultura dei metallari mainstream entro la fine del decennio.

Parliamo dei Guns N’ Roses naturalmente, e anche dei Bon Jovi, dei Mötley Crüe, dei Def Leppard (inglesi), dei Poison. Nella scena si gettano anche band della decade precedente, come Kiss e Aerosmith. Il genere raggiunge il suo picco di popolarità alla fine del decennio con gruppi come Skid Row ed Extreme, prima di cadere nell’oblio negli anni ’90 con l’arrivo del grunge.

Negli anni ’80 inoltre nascono parecchi generi e sottogeneri metal, specialmente il black metal (Bathory, Merciful Fate, Celtic Frost) e il death metal (Possessed, Cannibal Corpse, Obituary). Il genere si avvicina sempre più a temi horror e sanguinolenti (quando non satanici), in linea con l’estetica di Stranger Things che quindi in questo si potrebbe tranquillamente ritrovare.

Lo stesso Vecna è in effetti un mostro molto “metal” e troverebbe tranquillamente posto sulla copertina di un album per esempio dei Cannibal Corpse. E con il progredire della deacade negli eventi della serie (la prossima stagione dovrebbe essere in teoria nel 1987), non stupirebbe sentire sonorità meno pop e più metal, anche estremo, in linea con l’evoluzione del genere. Speriamo davvero che succeda!

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