Spider-Man: No Way Home, tagliato il cameo di un sosia di Stan Lee

Lo script iniziale di Spider-Man: No Way Home pubblicato online ha rivelato come fosse previsto anche un cameo di un sosia di Stan Lee

spider-Man no way home, stan lee
Condividi l'articolo

All’inizio di questa settimana è stata pubblicata online la sceneggiatura completa di Spider-Man: No Way Home, terzo capitolo della saga MCU dell’Uomo Ragno con protagonista Tom Holland. Analizzandolo si è potuto scoprire che nei piani iniziali di Marvel era presente anche un cameo di Stan Lee, leggendario fumettista, solito apparire in ogni singola pellcola della Casa delle Idee, e purtroppo scomparso nel 2018. O meglio, di un suo sosia.

Alla fine del film infatti assistiamo alla sequenza nella quale Peter, dopo che il mondo ha dimenticato la sua esistenza, torna nella caffetteria dove lavora MJ per presentarsi nuovamente alla sua amata. Ebbene, nello script possiamo leggere:

Peter trova MJ, mentre parla e ride con un anziano cliente, sosia di Stan Lee

Spider-Man: Far From Home, il precedente capitolo della saga,  è stato il primo film MCU in cui Stan Lee non è apparso, avendo un cameo in Spider-Man: Homecoming . Lee è apparso anche nei tre film dello Spider-Man di Sam Raimi e in entrambi i film di The Amazing Spider-Man, quindi possiamo solo immaginare quale sarebbe stato il suo cameo se fosse stato vivo per vedere Spider-Man: No Way Home .

LEGGI ANCHE:  No Way Home: una teoria spiega il buco di trama relativo ad Electro

Vi ricordiamo che questo Spider-Man: No Way Home, sebbene sia il terzo capitolo della Trilogia, non sarà l’ultimo film del franchise. Kevin Feige, patron casa di Marvel, intervistato qualche tempi fa dal New York Times insieme alla produttrice Amy Pascal, ha infatti voluto immediatamente rassicurare i fan in tal senso.

Amy, io, Disney e Sony ne stiamo parlando e sì, stiamo attivamente iniziando a sviluppare la direzione successiva della storia, cosa che dico apertamente perché non voglio che i fan subiscano un trauma da separazione come quello che è successo dopo Far From Home. Questa volta non accadrà.

Amy Pascal, ex capo della Sony Pictures, ha aggiunto in quell’occasione:

Alla fine del film appena realizzato, Spider-Man prende una decisione epocale, una che non ha mai preso prima. È un sacrificio. E questo ci dà molto materiale su cui lavorare in vista del prossimo film.

Cosa ne pensate?