Gorillaz: tutte le storie dei componenti della band [VIDEO]

Gorillaz
I Gorillaz a inizio carriera
Condividi l'articolo

Chi sono i componenti dei Gorillaz? E quali sono le loro storie? Ve le raccontiamo noi

Conosciamo tutti i Gorillaz. La formazione storica della band virtuale comprende i quattro personaggi ben noti nel mondo della musica: 2-D (voce), Noodle (chitarra), Murdoc Niccals (chitarra) e Russel Hobbs (batteria). Occasionalmente la formazione ha visto altri musicisti tra le proprie file, come Ace, un personaggio de Le Superchicche, nel 2018 (non è uno scherzo).

Ma quali sono le loro storie? Cosa c’è dietro alla nascita di queste figure? Quali sono i loro archi narrativi? Sì perché, in quanto protagonisti di una specie di serie musicale a fumetti animati, i Gorillaz sono un po’ come personaggi di un qualunque franchise “cinecomic”, solo srotolato nei più disparati contesti.

La band nasce fondamentalmente con la diffusione su larga scala della rete. Ben presto i due ideatori del progetto, Damon Albarn e Jamie Howlett, imparano a sfruttare i social media e i canali come YouTube per gestire le multiple forme della loro creazione, intersecando diverse storyline a piacimento, dato che non si tratta di persone reali.

Per questa ragione, le singole storie dei componenti della band seguono evoluzioni fantasiose, un po’ basandosi sui cliché della musica rock e delle carriere musicali, un po’ prendendo dal mondo dei fumetti e dei manga/anime giapponesi. Ecco quindi, una per una, tutte le vicende che riguardano i singoli membri dei Gorillaz.

2-D

2-D si ispira a Chris Gentry, chitarrista del gruppo britpop Manswear fino al 1998. Appare come un ragazzo giovane ma con qualche problema mentale, spesso rappresentato come volutamente “stupido” o ingenuo. Una parodia di molti frontmen maschili dell’epoca, non particolarmente brillanti ma “bellocci”.

Il suo comportamento deriva da una serie di traumi e danni al cervello che ha subito nel corso della sua vita. I suoi problemi non finiscono qui: è timido, insicuro, pauroso. Ha sviluppato una dipendenza da anti-dolorifici. Soffre di ifema, insonnia, attacchi di panico e spesso ha dei momenti di vuoto, “assenze” mentali anche prolungate.

LEGGI ANCHE:  I 10 migliori produttori discografici

Un altro letimotiv che lo riguarda e che percorre la storia della band è il suo rapporto conflittuale con Murdoc, che spesso si fa beffe di lui, lo maltratta e lo malmena pure. Questi abusi non sono percepiti come tali da 2-D, che anzi vede Murdoc come un fratello maggiore. Viene implicato come, in assenza del collega, 2-D potrebbe dare il meglio di sé e raggiungere risultati anche notevoli.

Noodle

La storia di Noodle è di certo quella più “colorata” tra le quattro. Cacciata dalla band la prima chitarrista, Paula Cracker, dopo aver tradito il fidanzato 2-D ovviamente con Murdoc, i Gorillaz cercano una nuova strumentista. Giunge loro dal Giappone, in un pacco della FedEx, nella forma di una bambina di dieci anni che all’inizio dice solo una parola: “Noodle”.

Si viene poi a sapere che Noodle era parte di un programma volto alla creazione di super-soldati, unica superstite di 23 soggetti ad esso sottoposti, eliminati una volta scartato il progetto. Il suo mentore, Mr. Kyuzo, l’ha salvata spedendola in Regno Unito. Dal programma stesso deriva, oltre ad altre abilità stereotipiche, la sua bravura con la chitarra.

Nella storyline la ragazzina si ritrova protagonista di molti cliché della fantascienza fumettistica. Combatte con gli zombie (nell’era di Demon Days) e scompare per un periodo, venendo sostituita da un cyborg. Lotta a Tokyo con un demone mutaforma di nome Mazuu e contribuisce, nel 2018, a far entrare Ace nel gruppo come sostituto di Murdoc.

Murdoc Niccols

Di certo il componente più “odioso” tra i quattro dei Gorillaz e quello che maggiormente incarna gli stereotipi della rockstar. Il bassista appare trasgressivo, fa uso di droghe (anche se non esplicitamente), non nasconde la propria lussuria (è con lui che Paula Cracker, la prima chitarrista della band, tradisce 2-D) ed espone un atteggiamento misantropo e menefreghista.

LEGGI ANCHE:  Gorillaz: come Damon Albarn registrò un album della band con un iPad

Murdoc, basato sulla figura di Keith Richards, è satanista, ha fatto un patto col diavolo ed è pure nato il 6 giugno 1966. Metà criminale e metà figura da film horror, è lui a formare la band dopo aver coinvolto Stuart Pot (2-D) in differenti incidenti. Sempre lui coinvolge nel progetto Russel Hobbs, dopo averlo… rapito.

Nel 2018 finisce temporaneamente in prigione (e non è nemmeno la prima volta) da qualche parte in Sudamerica, e viene rimpiazzato in formazione da Ace, personaggio de Le Superchicche. Durante la sua assenza, forse non completamente per caso, i Gorillaz producono uno dei loro migliori album negli ultimi anni: The Now Now.

Russel Hobbs

Basato sulla figura del rapper Ice Cube, il personaggio del batterista Russel rappresenta il lato “hip-hop” della band, a partire dalla sua etnia e anche dal suo stesso ruolo come componente ritmica del complesso. Come vediamo nel video di Clint Eastwood, fin da bambino Russel ha sofferto di visioni e connessioni con il mondo del paranormale.

Ha spesso a che fare con demoni e persino con il tristo mietitore in persona, figure che lo tormentano a più riprese sia prima che durante la sua tenure con i Gorillaz. Ciò nonostante, è certamente il membro della band più intelligente e dalla personalità più stabile. Oltre ad essere un valido musicista, fa da collante tra gli altri tre, bilanciando i conflitti.

In più occasioni è proprio lui a difendere 2-D dai continui soprusi di Murdoc. Dopo il tradimento con Paula, per esempio, gli tira un pugno e gli rompe il naso. In generale viene implicato come sempre lui sia il responsabile di gran parte della produzione effettiva e dello stile musicale della band per quanto riguarda featuring e connessioni con il mondo del rap.

Continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook ufficiale, La Scimmia Sente, la Scimmia fa.