Le 10 migliori interpretazioni di Frances McDormand [LISTA]

In occasione del suo compleanno, vi proponiamo una classifica con le 10 migliori interpretazioni della grandissima Frances McDormand.

Frances McDormand
Frances McDormand in Tre manifesti a Ebbing, Missouri
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Hollywood ha rivelato al grandissimo pubblico un cospicuo numero di attrici bravissime, ma poche hanno raggiunto il livello di onestà nell’interpretazione di Frances McDormand. Nata il 23 giugno 1957 nello stato dell’Illinois, negli USA, la futura musa dei fratelli Coen studia recitazione al Bethany College e consolida le competenze con un master a Yale, storica università americana, famosa anche per altri laureati, come ad esempio Meryl Streep.

Nel 1984 la McDormand conosce il suo futuro marito, Joel Coen, che la dirige nel suo primo ruolo cinematografico nel film d’esordio degli stessi Coen, Blood Simple. E’ una scommessa che sarà vinta da tutti e tre, trattandosi della prima di una lunga serie di collaborazioni che frutteranno al trio grande successo e riconoscimenti da parte di tutta la critica, statunitense e internazionale. Oggi, in occasione del suo sessantaquattresimo compleanno, vogliamo scoprire e riscoprire alcuni tra i titoli in cui la McDormand dimostra tutta la sua incredibile bravura.

1) Burn After Reading – A prova di spia, Joel Coen (2008)

Frances McDormand
Frances McDormand interpreta Linda in “Burn After Reading”

Partiamo, giustamente, con un film dei fratelli Coen. La carriera della McDormand è legata a doppio filo con i due cineasti, e qui il trio si lancia in una trama ai limiti dell’assurdo. L’attrice interpreta Linda, una personal trainer a dir poco strampalata, che con il collega Chad (Brad Pitt) si improvvisano spie, con risultati ovviamente disastrosi. Quello della McDormand è un personaggio sopra le righe, soprattutto rispetto a quelli più posati che è solita interpretare.

Ad accompagnarli nel cast troviamo tre collaboratori non meno brillanti: Clooney, Swinton e Malkovich. Nomination ai Golden Globes per la McDormand.

2) America oggi, Robert Altman (1993)

America Oggi; Robert Altman; Frances McDormand
Frances McDormand in America Oggi

Il film di Robert Altman raccoglie un cast eccelso, con l’obiettivo di raccontare una storia corale, come da tradizione per il grande reigsta statunitense.

Nove realtà diverse si intrecciano tra loro per ridare un ritratto decisamente poco lusinghiero della provincia americana fuori Los Angeles. La McDormand, insieme a Jack Lemmon, Julianne Moore e Tim Robbins, conquista la Coppa Volpi al cast alla 50ma edizione del Festival del Cinema di Venezia.

3) Mississippi Burning – Le radici dell’odio, Alan Parker (1988)

Frances McDormand; Mississippi Burning
Sempre la McDormand in “Mississippi Burning”, che le è valso la sua prima candidatura agli Oscar

Alan Parker dirige questo film incentrato sulla scomparsa di tre attivisti afroamericani nel 1964, ispirato a una storia vera. Gene Hackman e Willem Defoe interpretano due agenti dell’FBI che indagano per l’appunto sulla vicenda.

Frances McDormand, qui neanche 35enne, regala una performance che già dimostra tutta la sua bravura nei ruoli drammatici. L’attrice arrivava dal successo dei primi due film dei fratelli Coen, ovvero Blood Simple e Arizona Junior. Il suo personaggio, la moglie del vicesceriffo Pell, avrà un ruolo chiave nella vicenda, e il suo monologo sull’odio vale la visione dell’intero film.

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4) North Country – Storia di Josey, Niki Caro (2005)

Frances McDormand
La McDormand e la Theron in North Country

Un film del quale il movimento #metoo non può che essere orgoglioso. La storia di Josey Aimes, che si ribella alle molestie sessuali sul posto di lavoro, dimostra quanto il problema sia vecchio e diffuso. Ad affiancare la Mcdormand è Charlize Theron. Le due attrici ottennero un gran numero di candidature, fra cui quella all’Oscar (protagonista la Theron, non protagonista la Mcdormand).

Quest’ultima, in particolare, regala un’interpretazione struggente della povera Glory, che combatte il dolore della perdita di un figlio con l’alcol.

5) Moonrise Kingdom, Wes Anderson (2012)

Moonrise Kingdom
Frances McDormand e Bill Murray interpretano i coniugi Bishop nel film di Anderson “Moonrise Kingdom”

Uno dei più bei film di Wes Anderson coinvolge anche Frances McDormand nel cast. Sam e Suzy si conoscono durante una vacanza e progettano una fuga d’amore, e gli adulti si dividono tra chi li vuole fermare e chi li aiuta.

Ciò che rende squisiti i film di Anderson è la varietà dei personaggi, che appaiono stereotipati ma solo all’inizio. Qui, la McDormand mostra gli artigli passando dal comico al drammatico come se nulla fosse vestendo i panni di Laura Bishop.

6) Olive Kitteridge (2014)

Frances McDormand; Olive Kitteridge
Frances McDormand nei panni di Olive Kitteridge

Prima di passare ai pezzi da novanta cinematografici, facciamo un ex-cursus televisivo. Olive Kitteridge, miniserie HBO del 2014, vede la McDormand nei panni dell’eponima protagonista, un’insegnante di matematica. La serie segue la donna nel corso di molti anni, mettendo in scena l’America provinciale e gli uomini che la abitano, con al centro, ovviamente Olive. La sua depressione e il suo carattere difficile la porteranno ad avere spesso attriti con familiari e amici, in quella che è una delle migliori miniserie tarate HBO da recuperare assolutamente.

Grazie a questa serie, l’attrice si è guadagnata un Emmy, un SAG Award e una candidatura ai Golden Globes.

7) L’uomo che non c’era, Joel Coen (2001)

Frances McDormand; L'uomo che non c'era; Coen
Thornton e McDorman in una scena del film

I Coen tornano sul noir con questa piccola perla, questa volta in maniera più convenzionale dopo Il grande Lebowski. Billy Bob Thornton guida il cast in una storia amara, straniante, e per questo bellissima.

La McDormand qui regala un’altra performance favolosa come Doris, la moglie del protagonista, che ha un affaire amoroso con il proprio capo, Big Dave (il compianto James Gandolfini). E’ interessante come, in questo film più che in altri, l’attrice riesca a sostenere la scena anche solamente con lo sguardo, più che con le battute.

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8) Tre manifesti a Ebbing, Missouri, Martin McDonagh (2017)

Frances McDormand; Tre manifesti a Ebbing, Missouri
McDormand e Harrelson in “Tre Manifesti a Ebbing, Missouri”

Il secondo Oscar a Frances McDormand arriva per la sua magistrale interpretazione di Mildred Hayes. Martin McDonagh arriva prepotentemente dall’Inghilterra con questa produzione che convince tutti, critica e pubblico.

Mildred provoca subbuglio nella sua cittadina dopo che le indagini sulla morte della figlia sembrano interrompersi. Il desiderio di giustizia e la testardaggine di Mildred la mettono contro tutti in città, eppure c’è spazio per una bellissima evoluzione. La McDormand è semplicemente perfetta, con lo sguardo glaciale e il volto segnato dalla vita.

9) Nomadland (2020)

Chloé Zhao, Nomadland, Frances McDormand
Frances McDormand nel nuovo film di Chloé Zhao, Nomadland. Credits: Walt Disney Studios Motion Pictures

La rivelazione del 2020. Il film che ha riaccolto gli spettatori in sala dopo le chiusure per la pandemia. Nomadland è un film che fa male senza colpire, e la McDormand è una persona normalissima, ma unica.

Da produttrice del film, l’attrice qui è in prima linea per tutto il film, guidandoci attraverso paesaggi sublimi e uno stile di vita che ci risulta estraneo e, a tratti, snervante. Eppure, non riusciamo a rimanere impassibili davanti alla storia di Fern.

Nomadland è l’ennesima dimostrazione della grandezza dell’attrice, fra le migliori, probabilmente, della sua generazione.

10) Fargo (1996)

Frances McDorman; Fargo
Marge Gunderson (Frances McDormand) è protagonista del film dei Coen “Fargo”

La punta di diamante dei fratelli Coen vale a Frances McDormand il primo Oscar della sua carriera. E’ ormai iconico il suo lavoro sul personaggio di Marge Gunderson, che deve indagare sugli omicidi avvenuti nei dintorni della cittadina eponima del film. Anche qui incetta di premi e critica entusiasta, non solo per l’attrice protagonista ma per tutta la produzione.

Come già accennato sopra, lo stile della McDormand, così asciutto e veritiero, non può che raggiungere il massimo nei film dei Coen, dove l’atmosfera si alterna spesso tra comico e drammatico.

Quello che possiamo evincere da questa lista, è che la filmografia di Frances McDormand sia tra le più vincenti di Hollywood: film impegnati, ruoli difficili, tanti premi. Sia i fratelli Coen che i registi con cui ha lavorato, hanno di sicuro compreso che Frances McDormand, nel cinema statunitense, è veramente una garanzia di qualità.

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