Le 8 migliori interpretazioni di John Goodman [LISTA]

Ecco una selezione dei migliori film interpretati dal grande John Goodman, attore dotatissimo e versatile, feticcio dei fratelli Coen.

John Goodman; Il grande Lebowski; Fratelli Coen
John Goodman è Walter Sobchak ne Il grande Lebowski
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John Goodman, con il suo faccione simpatico, ha intrattenuto letteralmente generazioni di cinefili. Ma della grandezza della sua recitazione non si parla ancora abbastanza. Sicuramente viene ricordato per i suoi film più celebri. Spesso è legato a personaggi comici, come nella sitcom Pappa e ciccia, oppure nel ruolo di Fred Flintstone nell’adattamento del 1994 dei famosi cartoni.

Ma bisogna ricordare soprattutto i ruoli in cui ha saputo eccellere, interpretando personaggi eccentrici o addirittura completamente folli. In vari progetti ha mostrato lati ben più oscuri ed enigmatici della psiche umana.

Nato nel 1952, negli anni ’70 rinuncia alla carriera sportiva nel football americano e decide di dedicarsi alla recitazione, partendo dal teatro. Nei primi anni ’80 fa la sua comparsa nel mondo del cinema. Nel 1987, notato dai fratelli Coen, riceve l’offerta di lavorare per la famosa coppia di registi. Il film è Raising Arizona e gli permette di mettere in mostra le proprie capacità. Partiremo proprio da questo titolo per elencare una selezione dei migliori film dell’attore americano.

1) Arizona junior – Fratelli Coen, 1987

John Goodman; Arizona junior; Fratelli Coen
John Goodman e William Forsythe in Arizona junior CREDITS: 20th Century Fox

In Arizona junior Goodman interpreta il galeotto Gale Snoats, amico del protagonista H.I. Quest’ultimo, interpretato da un giovane Nicolas Cage, tenta la via della legalità dopo aver fatto avanti e indietro dal carcere. Sposatosi, cerca di raggiungere il benessere del sogno americano. Ma la moglie (Holly Hunter) scopre di non poter avere figli.

La disperazione di questa scoperta li porterà a rapire un bambino a una ricca coppia che ne possiede sei. Il rapimento e l’eventuale riscatto scateneranno una serie di conseguenze a catena, che daranno il via alla trama. Nel gioco vuole entrare anche Gale, che senza una dimora si è accampato a casa del protagonista.

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Il personaggio è una sorta di diavolo tentatore, che prova a riportare H.I. sulla cattiva strada. Irritante e grottesco in tutte le sue espressioni e battute (i dialoghi eccellono come da tradizione Coen), Snoats rappresenta la parte malvagia e impertinente del protagonista. L’ interpretazione di Goodman è totalmente sopra le righe, sconnessa dalla realtà eppure molto inquietante. Il lavoro svolto dall’attore è perfetto, penetra nel personaggio in modo viscerale.

2) Barton Fink – Fratelli Coen, 1991

Barton Fink; Fratelli Coen
Goodman in Barton Fink CREDITS: Filmauro

Un altro film della coppia di autori più interessante della Hollywood contemporanea. Barton Fink è stato pensato per simboleggiare il blocco dello scrittore, provato anche dai fratelli nel corso della loro carriera.

Siamo nel 1941, Barton Fink (John Turturro) è un commediografo newyorchese di origini ebree. Viene contattato da un produttore californiano per scrivere uno strano film di serie B sul mondo del wrestling. Arrivato a Los Angeles, alloggia in un albergo fatiscente lontano dai riflettori.

Viene a conoscenza dei tipi più assurdi della città: scrittori alcolizzati, produttori pazzi e lavoratori in uno stato di semi-schiavitù. Trova conforto solamente nel vicino di stanza dello squallido hotel, Charlie Meadows (John Goodman), uno strano agente assicurativo. Il contatto con le “persone comuni” è proprio ciò che mette in moto l’arte di Fink, ma forse il suo insolito vicino non è esattamente quello che sembra.

Qui la bravura di Goodman esplode in tutta la sua forza. Il suo ruolo, ambiguo e grottesco, amichevole e respingente allo stesso tempo è messo in scena alla perfezione grazie al volto strabiliante dell’attore. Il finale, di cui evitiamo lo spoiler, è una vera e propria escalation di follia. Un altro grande successo per Goodman che si vedrà spalancate le porte di Hollywood.

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3) Il grande Lebowski – Fratelli Coen, 1998

John Goodman; Il grande Lebowski; Fratelli Coen
John Goodman è Walter Sobchak ne Il grande Lebowski CREDITS: Cecchi Gori Group

Ennesimo successo (anche se a posteriori) dei Fratelli Coen, i quali non riescono a separarsi dal loro attore feticcio, John Goodman.

Drugo (Jeff Bridges) viene coinvolto in un triangolo tra un ricco marito geloso e una moglie libertina. Allo stesso tempo il suo tappeto, che «dava un tono all’ambiente», viene rubato per un equivoco sorto da omonimia. Il ricco marito si chiama infatti Lebowski, come il nostro protagonista. Da qui una serie di vicissitudini e follie al limite del trip psichedelico.

Il capolavoro dei fratelli Coen vede nel cast anche John Goodman che interpreta uno degli amici del Drugo, Walter Sobchak. Il personaggio è probabilmente ispirato a una vera conoscenza dei registi. La sua pazzia e sregolatezza senza senso sono diventate iconiche.

Le scene che lo vedono protagonista sono del tutto grottesche: le storie sul Vietnam, l’ex moglie ebrea e l’idea del fac-simile sono solo alcuni pezzi del repertorio di Walter. Il personaggio, in un primo momento irritante, viene fuori nella tenerezza delle sue idiozie, regala grandissime risate e conferma la bravura di un attore grandioso (e diventerà la base di un meme piuttosto utilizzato per un certo periodo).