I Dossier della Scimmia: Jeffrey Lebowski

Condividi l'articolo

Nome: Jeffrey Lebowski1377098190 354235 1377099721 album normal

Nickname: “The Dude”

Film: The Big Lebowski

Residenza: Los Angeles

Professione: Fannullone

Frasi Celebri: “That rug really tied the room together.”

 

Los Angeles, 1991. Jeffrey Lebowski è un pigro fannullone, disoccupato cronico, che conduce una vita abitudinaria e tranquilla tra partite a bowling con gli amici Walter e Donny e fumate di marijuana quando, improvvisamente, viene ricattato da due uomini che lo confondono per un ricco omonimo catapultandolo così, in una vicenda surreale fatta di rapimenti, riscatti, continui equivoci e situazioni grottesche.

biglebowski 12Drugo (come viene chiamato dagli amici) è una persona indolente alla maggior parte delle cose e senza un minimo di ambizioni nella vita: nel tempo libero ama vestire comodo girando per i supermercati in accappatoio, ascoltare un po’ di musica, concedersi lunghi bagni rigeneranti e sorseggiare del buon White Russian, il suo cocktail preferito. Egli ha un approccio alla vita estremamente rilassato; accetta le cose come vengono, dimentica presto il male e i torti subiti, non si fa sopraffare dalla necessità del denaro e si gode l’esistenza. Una vita composta di piccole cose (amici, bowling, vizi) senza grandi aspettative e proprio per questo sempre capace di sorprendere.

LEGGI ANCHE:  L'uomo che non c'era: il film dimenticato dei Coen - Musica e film

 I fratelli Coen confezionano un vero e proprio capolavoro del genere girando un film ricco di personaggi pittoreschi che sono per lo più “perdenti” e che vivono al margine della società. Il Grande Lebowski è un inno contro la frenesia di una vita dove, in fondo, può succedere di tutto e nulla è veramente importante quindi, è inutile stare lì a rimuginare…..”Take it easy!”

the big lebowski 1024x537L’umorismo colto di Joel e Ethan Coen può contare su un Jeff Bridges in stato di grazia e su un cast di prim’ordine che vanta interpreti del calibro di Julienne Moore, Philip Seymour Hoffman, Steve Buscemi, John Turturro e John Goodman che hanno contribuito a creare un vero e proprio “culto” intorno a questa pellicola, fatto di ricorrenze, feste a tema e, addirittura, movimenti religiosi.