Robert Pattinson è oramai lanciato nel grande firmamento hollywoodiano. La sua maiuscola interpretazione in The Lighthouse unita alle prossime uscite con Tenet di Christopher Nolan e The Batman di Matt Reeves, hanno oramai lanciato il trentaquattrenne attore britannico nel novero degli attori più bravi al mondo. Paiono lontani dunque i giorni nei quali era conosciuto principalmente per essere stato il vampiro Edward Cullen nella saga di Twilight.
In una recente intervista con IndieWire, il nuovo Cavaliere Oscuro ha parlato del suo presente, del suo futuro ed anche del suo passato, contraddistinto dalla saga nella quale ha lavorato insieme a Kristen Stewart. L’attore ha definito la sua esperienza con Twilight “strana”
Anche prima di recitare in Twilight, facevo roba abbastanza strana. Ad essere onesti, ho sempre pensato che anche Twilight fosse qualcosa di veramente strano. È stato quel tipo di marketing a renderlo così tanto mainstream. Se vai a vedere le interviste che facevo, cercavo di far emergere questa cosa in ogni modo. Puntavo su ogni elemento del film che potesse risultare assurdo e spingevo, spingevo, spingevo in maniera tale che risaltasse. Ma capisci bene che un solo ragazzo non ha chance contro l’intero dipartimento del marketing, “È un’odissea romantica, è bellissimo”. E invece era tipo: “No, è disgustoso!”
Che ne pensate di queste parole di Robert Pattinson? A voi piace Twilight?
