The Irishman: il budget sale a 140 milioni

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Il budget del nuovo film di Martin Scorsese, The Irishman, lievita a 140 milioni di dollari.

Secondo quanto rivelato da Deadline, il budget inizialmente fissato da Netflix, che si aggirava sui 100 milioni di dollari, non riuscirebbe a coprire la produzione del titolo più atteso del momento. Il perché di un costo così alto per un gangster movie? Gli effetti speciali.

Il processo di de-aging, da quanto dichiarato dal regista, coinvolgerà la totalità degli attori protagonisti (Robert de Niro, Al Pacino, Joe Pesci e Harvey Keitel) per una parte significativa della pellicola.

Al problema “budget”, però, si affianca anche il possibile rinvio della data di uscita della pellicola: infatti, nonostante Scorsese abbia già avviato la post-produzione, gli effetti di ringiovanimento devono ancora essere completati (e perfezionati).

The Irishman raccolta il vissuto di Frank Sheeran (interpretato da Robert de Niro), diviso tra attività sindacalista e criminalità: oltre ad essere dirigente dell’unione sindacale degli autotrasportatori, la cosiddetta International Brotherhood of Teamsters, Frank Sheeran, entrato nelle grazie di una famiglia mafiosa, intraprende la “carriera” da sicario, che raggiungerà il proprio apice con l’omicidio di Jimmy Hoffa (Al Pacino), anche lui sindacalista.

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Un film che, prendendo le distanze da Goodfellas, parlerà “di amore, tradimento e rimorso. Di tristezza e di compassione“. Almeno così lo ha definito il regista in un’intervista concessa a The Indipendent.