Enter Zappa – I primi passi verso Frank

Andiamo alla scoperta di uno degli artisti più prolifici e geniali della musica contemporanea

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E’ innegabile la fama e l’importanza di Frank Zappa nel panorama musicale mondiale, il compositore e chitarrista italo-americano, che ha ispirato anche i nostrani Caparezza e gli Elio e le storie tese, ha infatti tra le sue una vastissima discografia tuttora ancora in fase di scoperta e distribuzione. Zappa ha saputo unire generi musicali quali Fusion, jazz, rock, hard rock e persino musica classica insieme ad un gusto per la satira sociale.

A fronte di questa grande discografia Enter Zappa nasce come rubrica volta a guidare il neofita di Zappa per comprenderne la poetica e lo stile delle sue composozioni dall’esordio con i Mothers of Invention fino all’ultimo album in studio pubblicato postumo.

Freak Out – The Mothers of Invention (1969)

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Uscito un anno prima del celebre Sgt. Peppder’s Lonely Hearts Club Band dei Beatles (Paul McCartney ha in seguito ammesso di essersi ispirato in parte a Freak Out), Zappa ci offre il quadro satirico di un’America ossessionata dai media e governata da un intelligenza autoritaria e martoriata dalla repressione sessuale dei tabù della società.

L’album è una sintesi del Zappa del tempo, percorrendo strade quali rock classico, blues, fusion e musica classica (le parti orchestrali sono state arrangiate dallo stesso Zappa).

Freak Out inizialmente vendette più in europa che in america ma riuscì a contagiare con la sua musica d’avanguardia i musicisti europei, quali i Beatles che abbiamo citato poc’anzi.

Absolutely Free – The Mothers of Invention (1967)

Pubblicato nel 1967 l’album segue lo stilema di mosaico di generi come l’album precedente. Complessivamente le composizioni risultano più mature nella loro stesura, il disco infatti è stato inciso come 2 uniche suite su entrambi i lati del vinile.

Rimane l’irruente carica di satira sociale dadaista, potente anche in quest’album, con Frank Zappa che presenta il presidente degli stati uniti nella traccia Plastic people.

Composizione di spicco risulta Brown shoes don’t make it, che oltre a essere la prima tra le canzoni di Zappa a diventare famosa è stata definita come “l’intera musica in 8 minuti”.

https://open.spotify.com/album/5quWwqogyMjzEXWgCVyvRP

 

Risultati immagini per absolutely free frank zappaGenere: Fusion
Anno pubblicazione: 1967

We’re Only in It for the Money – The Mothers of Invention (1969)

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Pubblicato nel marzo del 1968, l’album è la vera e propria risposta di Zappa e suoi Mothers al movimento hippie e a  Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band (parodiandone anche la copertina).

I testi di questo album sono una feroce critica alla cultura e alle tradizioni della cultura hippie di quel tempo: parlando degli effetti della droga sui giovani e di come il consumismo nascente stesse rovinando i nuclei familiari americani.

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Musicalmente abbiamo momenti che alternano composizioni canore a collage di suoni con dialoghi, marchi di fabbrica presenti anche negli album posti più avanti nella carriera di Zappa quale Joe’s Garage.

Oltre alla copertina, il tono del cantato parodizza i Beatles soprattutto in Absolutely Free e Harry, You’re a Beast, mentre vi è una versione riarrangiata della celebre Hey Joe di Jimi Hendrix (la versione originale attribuita a Billy Roberts) chiamata Flower Punk.

https://open.spotify.com/album/0L8n5dW0KfoNnLuYfyOFPg

 

Risultati immagini per We're Only in It for the Money

Genere: Fusion
Anno pubblicazione: 1969

Lumpy Gravy – Frank Zappa (1967)

 

In contemporanea al lavoro insieme ai Mothers of Invention, Zappa registra nel 1966 il suo primo album solista. Lumpy Gravy si presenta in 2 suite divise da intermezzi orchestrali e dialoghi surreali tra i personaggi creati dalla mente del compositore italo-americano, stavolta presenti in modo esasperato.

In origine l’album doveva essere composto prevalentemente da pezzi orchestrali ma la MGM, la casa di produzione, non acconsentì alla pubblicazione.

l’album è considerato come il seguito spirituale di  We’re Only in It for the Money, Zappa stesso scriveva riguardo l’album: “Is this phase 2 of We’re Only in It for the Money?”.

Lumpy Gravy conferma l’approccio di musica d’avanguardia di Zappa consegnando all’ascoltatore un album simile a un cabaret di musica fusion.

https://open.spotify.com/album/2WtjHoqPZlQhCNzEhy6TkZ

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Genere: Fusion
Anno pubblicazione: 1967