Lo scandalo colpisce Rotten Tomatoes, il noto sito che raccoglie voti e recensioni indicando una media di gradimento per film e altri prodotti
C’è del marcio in Rotten Tomatoes, si potrebbe dire in questo caso. S’è scoperto infatti che un’agenzia di PR, tale Bunker 15, anni fa si sarebbe avvicinata ad alcuni dei critici più influenti sul noto sito pagandoli per gonfiare i voti del film Ophelia con Daisy Ridley, un re-telling di Amleto dal punto di vista del famoso personaggio secondario femminile.
Il film aveva inizialmente conseguito sul sito un punteggio di 46/100, molto basso. In seguito all’intervento di Bunker 15, che pagava in nero alcuni recensori per portare al film voti più positivi, è salita a 62/100. Costoro venivano pagati un minimo di 50 dollari cadauno per scrivere quindi appositamente recensioni più positive per il film.