Su Netflix è appena arrivata Regina Cleopatra, nuova docuserie prodotta da Jada Pinkett-Smith e che racconta la vita di una delle figure più iconiche e leggendarie della storia dell’uomo, interpretata dall’attrice nera Adele James. Lo show, soprattutto per questa scelta di casting, sta ottenendo riscontri interamente negativi di critica e pubblico. Guardando infatti Rotten Tomatoes, il principale aggregatore di recensioni al mondo, la situazione è veramente drammatica. La serie ha infatti ottenuto solo l’11% di recensioni positive da parte del mondo critico e addirittura un agghiacciante 2% per quanto riguarda le oltre 2500 recensioni del pubblico. Una vera e propria Caporetto per Netflix.
Recentemente la stessa interprete di Cleopatra, Adele James, ha risposto alle molte critiche ricevute ospite del The Wayne Ayers Podcast.
Beh, prima di tutto, il Blackwashing non esiste, vero? È solo che trovo davvero triste quanto la gente voglia, e non solo gli egiziani e non tutti gli egiziani, colonizzare e cancellare la storia… ed è fastidioso – ha detto l’attrice . Trovo davvero triste che le persone si odino o siano così infatuate da sentire il bisogno di separare l’Egitto dal resto del continente.
Penso che sia importante, in questa storia, raccontare cosa siamo perché non lo sappiamo davvero. Questo è un grande punto interrogativo se Cleopatra fosse di razza mista o no? Non era nera, lo sappiamo, ma potrebbe essere parzialmente nera, non è escluso. Questo è del tutto possibile sulla base della ricerca accademica. Se le persone non vogliono essere coinvolte in questa ricerca, non è davvero un mio problema, ma è solo loro. Trovo triste che le persone siano così disgustose o si sentano così minacciate dal Blackness da sentire il bisogno di fare questa, di separare l’Egitto dal resto del continente.
Che ne pensate? Avete già visto la serie?
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