10 film dove il colore è protagonista – Il colore come narratore

10 film dove il colore è protagonista
Condividi l'articolo

Il colore è un elemento fondamentale nella vita di tutti i giorni e nell’arte che ci circonda. Esso è in grado, attraverso le emozioni che è capace di suscitare, di influenzare emotivamente le persone e cambiare il loro umore.

La loro potenza è tale da indurre ragionamenti o sensazioni fisiche e tangibile. Il colore ha sempre accompagnato l’uomo attraverso i secoli, accostandosi ai simboli, ai rituali e a quello che voleva esprimere in modo implicito. Oggi trova il suo splendere anche attraverso il cinema, dove ricopre un ruolo fondamentale, spesso anche primario. Ecco qui 10 film dove il colore è protagonista:

1.Vertigo – Alfred Hitchcock (1958)

10 film dove il colore è protagonista

10 film dove il colore è protagonista

I colori in Vertigo, uno dei numerosi capolavori di Alfred Hitchcock, sono scelti accuratamente, venendo utilizzati per giocare su determinate sensazioni in precisi momenti. Ognuno di loro ruota attorno alla protagonista, la identifica e ne definisce l’essenza. Il rosso, rappresentazione della passione e della sensualità ruota perennemente attorno al personaggio di Scottie, mentre il verde così in contrasto con il rosso velluto che ricopre il ristorante, introduce e presenta per la prima volta il personaggio di Madeleine agli occhi del protagonista e dello spettatore. Una figura eterea che si staglia per contrasto su un colore acceso e vivido, che presagisce l’infatuazione da parte di John Ferguson. Una scelta vincente che delinea implicitamente la figura della donna, motore delle vicende dell’opera di Alfred Hitchcock.

LEGGI ANCHE:  Vertigo, Robert Downey Jr. protagonista del remake

Una scelta cromatica che contribuirà a conferire un’aurea spettrale e surreale all’intera sequenza. Una scena eccelsa e realizzata ottimamente, dove saranno le cromie prescelte a parlare, enfatizzando l’incredulità di quello che si sta guardando su schermo. Un capolavoro a tutti gli effetti.

2. Il Cielo sopra Berlino – Wim Wenders  (1987)

10 film dove il colore è protagonista

10 film dove il colore è protagonista

Grigio e malinconico, il capolavoro di Wim Wenders inizia così; senza colori. I protagonisti della storia narrata sono creature eterne e destinate a contemplare l’esistenza, senza avere alcuna possibilità di interagire con essa. Il bianco e nero utilizzati dall’autore dell’opera enfatizzano la tristezza dell’immortalità e la soffocante solitudine della realtà in cui vivono i protagonisti del racconto. Non c’è alcun motivo per poter esistere se non ci si può beare delle emozioni e delle esperienze; questo è ciò che viene comunicato implicitamente con l’uso di un grigio spento e mortuario. Una scelta forte che si va scontrare nettamente con le rare scene a colori presenti nel film ed appartenenti al mondo degli esseri umani. Una realtà appartenente a delle creature mortali, destinante ad una esistenza crudele e abbietta, ma ugualmente meritevole di essere vissuta per le emozioni che suscita. Meglio provare smarrimento e tristezza, che non provare assolutamente nulla. Tutto questo viene raccontato da Wim Wenders attraverso l’uso dei colori e dall’assenza di essi.

LEGGI ANCHE:  Horror all'italiana

 3. Suspiria – Dario Argento (1977)

10 film dove il colore è protagonista

10 film dove il colore è protagonista

Suspiria è film che omaggia apertamente il cinema espressionista tedesco sia per il suo contrasto visivo e sia per l’utilizzo sapiente dei colori, capaci di deformare gli spazi e la realtà in cui si muovono i personaggi. La fotografia, caratterizzata prevalentemente dal rosso, va ad enfatizzare l’aspetto fantasioso e orrorifico dell’opera, conferendo un’aurea di tensione e mistero al tutto. Blu scuro, giallo e verde, ogni singola cromia viene utilizzata per creare un dipinto in movimento, capace di ricordare a tratti i colori utilizzati dal pittore Edvard Munch per i suoi quadri. Un film incredibile che attraverso la fotografia riesce a creare un’atmosfera da incubo impossibile da dimenticare, soprattutto grazie a delle cromie complementari che rendono ancora più mistica la storia narrata.