Apu razzista? I Simpson rispondono!

I Simpson rispondono alle accuse di razzismo legate al personaggio di Apu.

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Come già affrontato qui, I Simpson sono stati accusati di razzismo, per la caratterizzazione del personaggio di Apu. definito offensivo e stereotipato.

I Simpson rispondono così alla polemica : “alcune cose saranno trattate in un secondo momento”.

La serie si avvicina alla sua storica puntata numero 636 (battendo così la serie Gunsmoke come show più longevo della tv americana). Ma le scelte per l’immediato futuro del personaggio si fanno sempre più complicate.

Apu

I Simpson hanno provato a rispondere alle pesanti critiche, sulla rappresentazione stereotipata di Apu Nahasapeemapetilon, proprietario del Kwik-E-Mart di Springfield.

L’hanno fatto con l’episodio andato in onda domenica scorsa, intitolato No Good Read Goes Unpunishied. Nella puntata, ancora inedita in Italia, Lisa e Marge alludono al fatto che I Simpson non hanno ancora capito cosa fare con il personaggio.

Marge confisca gli apparecchi tecnologici a tutti i componenti della famiglia e li trascina con se in una libreria. Bart scopre come poter manipolare Homer grazie al libro L’arte della Guerra. Homer a sua volta fa lo stesso con Bart. Nel frattempo Marge ritrova un vecchio libro, che era il suo preferito e lo acquista nella speranza di poterlo leggere a Lisa, ma poi si rende conto che è culturalmente offensivo. Le due si recano all’Università di Springfield dove scoprono che l’autore voleva realmente satirizzare la conformità del libro.

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Apu

Marge, in sogno, modifica il libro, ma lo fa talmente tanto che alla fine perde completamente il suo ignificato.

“Ci vuole un sacco di lavoro per togliere lo spirito e il carattere da un libro, cosa dovrei fare?” Chiede Marge.

Lisa continua, apparentemente rivolgendosi al pubblico dei  Simpson:

“È difficile da dire. Qualcosa che è iniziato decenni fa, che è stato apprezzato e che era  inoffensivo, ora è politicamente scorretto. Cosa fare?” e Marge che continua, sempre rivolgendosi agli spettatori: “alcune cose saranno trattate in un secondo momento”.

Il produttore Al Jean dichiara di aver visto il documentario The problem with Apu e di averne parlato con gli autori. “Alcune persone sono offese dal personaggio e lo prendono molto sul serio. Altri lo amano davvero. È una scelta difficile. Non voglio offendere le persone, ma vogliamo anche essere divertenti. Non vogliamo essere politicamente corretti. Non lo siamo mai stati. Ci ha fatto molto riflettere.”

E voi che idea vi siete fatti?

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