Bohemian Rhapsody: Dexter Fletcher sostituirà Bryan Singer

La Twentieth Century Fox ha annunciato ufficialmente il nome del sostituto di Bryan Singer al timone del biopic Bohemian Rhapsody

Bohemian Rhapsody
Condividi l'articolo

La lavorazione del biopic incentrato su Freddy Mercury riprenderà quando prima sotto una nuova guida.

A proseguire l’opera di Bryan Singer in Bohemian Rhapsody sarà Dexter Fletcher (Eddie the Eagle). La produzione era stata interrotta per qualche giorno a causa della rottura fra Bryan Singer e la Twentieth Century Fox. All’appello mancherebbero circa due settimana di riprese che verranno quindi completate da Fletcher.

Il licenziamento di Bryan Singer sarebbe avvenuto in seguito alla scarsa professionalità messa in campo dal regista. Stando alle voci, l’allontanamento avrebbe diverse cause: fra assenze ingiustificate, sbalzi d’umore e il difficile rapporto col protagonista del film, Rami Malek, Singer sembra non aver lasciato altra scelta alla produzione.

CLICCA QUI PER APPROFONDIRE

Il regista ha respinto al mittente le accuse, puntando il dito proprio contro Twentieth Century Fox. Così commenta la vicenda in un comunicato rilasciato tramite il suo avvocato, Andrew B. Bletter:

Bohemian Rhapsody è il mio progetto del cuore. Con meno di tre settimane dalla fine delle riprese, ho chiesto a Fox un po’ di tempo per tornare negli USA e occuparmi dei problemi di salute di uno dei miei genitori. Questa esperienza ha avuto conseguenze sulla mia stessa salute. Questa non è stata una mia decisione e va oltre il mio controllo.”

Il film, le cui riprese si svolgono a Londra, vedrà Rami Malek (Mr. Robot) nei panni di Freddy Mercury. Gli altri membri della band, ossia, John Deacon, Roger Taylor e Brian May, saranno rispettivamente interpretati da Joseph Mazzello (The Social Network, Ben Hardy (The Woman in White) e Gwylim Lee (Jamestown) .

La sceneggiatura di Bohemian Rhapsody, affidata ad Anthony McCarten, si concentrerà su un determinato periodo della vita di Freddy Mercury. La storia ci accompagnerà per i 15 anni che vanno dalla nascita dei Queen (1970) alla loro esibizione al Live Aid (1985), sei anni prima della morte del cantante. Nelle intenzioni dello stesso Singer, il film non avrebbe dovuto essere un biopic come gli altri:

“Non sarà un tradizionale biopic, è una celebrazione!”

 

LEGGI ANCHE:  I migliori 10 film con finale a sorpresa della storia del cinema