Johan Röhr: miliardi di ascolti in streaming su Spotify con 656 pseudonimi

Spotify
Condividi l'articolo

Se il nome non vi dice niente, sappiate che probabilmente lo avrete ascoltato sotto pseudonimo: usando centinaia di nomi diversi, Johan Röhr è diventato uno degli artisti più ascoltati al mondo su Spotify

Tutto regolare e perfettamente d’accordo con la piattaforma: Johan Röhr è uno degli artisti in assoluto più ascoltati su Spotify, eppure nessuno (o quasi) l’ha mai sentito nominare. Com’è possibile? Semplice: costui, svedese, ha sfruttato qualcosa come 656 pseudonimi pubblicando sotto una marea di nomi diversi.

ISCRIVETEVI AL NOSTRO CANALE WHATSAPP

La sua musica, principalmente ambient elettronico, riempie numerose delle playlist offerte dalla piattaforma per aiutare il relax e lo studio. Lo avete probabilmente ascoltato sotto nomi come Maya Åströmi, Minik Knudsen, Mingmei Hsueh, Csizmazia e Etel, ma era sempre lui. In totale ha prodotto e distribuito su Spotify qualcosa come 2700 canzoni.

image 232

Il suo nome rientra in qualcosa come cento playlist diverse, playlist che contano 62 miliardi di follower e 15 miliardi di ascolti in streaming in totale. Risultato: nel 2022, anno preso in esame dal quotidiano svedese Dagens Nyheter, la società di Röhr ha incassato, contando anche le collaborazioni e i credits come compositore per altri artisti, 32,7 milioni di corone; cioè, circa 3 milioni di euro.

LEGGI ANCHE:  Spotify aggiunge 8:46 di silenzio alle playlist in onore di George Floyd

La pratica potrebbe sembrare moralmente discutibile: è vero che molti artisti, specie elettronici, pubblicano sotto diversi pseudonimi; per esempio, il musicista canadese Dan Snaith è noto anche come Caribou, Manitoba e Daphni. Ma 656 nomi sembrano davvero troppi e sanno di scam, anche se la casa discografica assicura che è tutto perfettamente legale e etico.

Che ne pensate? Fatecelo sapere su LaScimmiaPensa e sul nostro canale WhatsApp!

Fonte: Open