Dark: cos’è il principio di autoconsistenza di Novikov e perché è fondamentale nella serie

Condividi l'articolo

Ci sono molti altri esempi che si possono portare: quello di Harry Potter, per esempio, nel quale Hermione, agendo con la gira-tempo, capisce che muovendosi nel passato lei ed Harry stanno causando eventi che hanno già vissuto ma da un’altra prospettiva; ma pur cercando di modificarli o di completarli, non c’è alcun modo di evitare che le cose vadano sempre allo stesso modo.

Nel principio di autoconsistenza di Nobikov interviene il famoso paradosso del nonno, un celebre esempio di paradosso temporale: se io torno indietro nel tempo e uccido mio nonno, come posso essere nato, essere tornato indietro nel tempo e avere ucciso mio nonno? Da lambiccarsi il cervello.

Il dilemma viene affrontato in maniera umoristica in un famoso episodio di Futurama nel quale Fry torna indietro nel tempo, uccide (per sbaglio) suo nonno ma va a letto con sua nonna, diventando egli stesso il padre di suo padre, cioè suo nonno. E anche in questo caso, miracolosamente, tutto nell’universo va al suo posto.

LEGGI ANCHE:  Dark: otto particolari che vi sono sfuggiti nelle prime due stagioni

Continuate a seguirci su LaScimmiaPensa