Il cappello di paglia è praticamente il simbolo della serie: ma che ruolo gioca di preciso in One Piece? Diciamo solo che è più importante di quel che pensate
Il cappello di paglia indossato da Monkey D. Luffy in One Piece è una vera e propria icona: donatogli da Shanks il rosso dopo aver salvato un giovane Luffy da un mostro marino, comportandogli la perdita di un braccio, sigilla la promessa dell’ambizioso ragazzino di diventare il re dei pirati. Shanks fa promettere a Luffy di restituirgli il cappello una volta diventato un pirata celebre e temuto.
Il cappello simboleggia la semplicità del carattere di Luffy e il suo stile di vita istintivo, da sognatore con la testa tra le nuvole qual è. Ma è anche il simbolo della sua ferma forza di carattere e delle sue convinzioni, nonché della sua forza morale: significativa in questo senso la scena in cui Luffy “dona” (temporaneamente) il cappello a Nami, promettendo di aiutarla contro Arlong.
Insomma, il cappello di paglia è anche la metonimia dell’etica piratesca fortemente umana e sensibile della ciurma, ragione in più per cui viene esposto sulla vela maestra e sulla bandiera che decora la nave dell’equipaggio, la Going Merry, adattato su di un Jolly Roger ideato dallo stesso Luffy. E, va da sé, i suoi compagni sono tutti noti come i pirati di Cappello di Paglia.
Ma non è tutto qui, perché il copricapo ricopre un ruolo molto più importante nella serie, riprendendo una linea ereditaria che prima di Shanks il Rosso riconduce nientemeno che a Gol D. Roger, il re dei pirati giustiziato a inizio della serie. Il cappello di paglia in origine infatti era suo: fu lui a passarlo a Shanks, membro della sua ciurma, il quale lo ha poi ovviamente donato a Luffy.
In questo senso, se Roger era il re dei pirati e il cappello era il suo copricapo favorito si può dire con sicurezza che con ogni probabilità rappresenta una specie di corona; e che il fatto che sia stato donato a Luffy rappresenta forse il suo destino, una manovra del fato per anticiparne le ambizioni e i sogni; anche se, ovviamente, ancora non sappiamo se li realizzerà.
Detto questo, molte sono ancora le domande a riguardo. In un capitolo recente della storia (che ricordiamo prosegue dal 1997) per esempio è stato ritrovato l’equivalente dello stesso cappello di Luffy, ma in versione gigante, congelato in una caverna di ghiaccio. Non si sa che significato questo può avere: insomma, come sempre con One Piece e anche in questo caso, potremmo avere ancora molte sorprese.
