Barbie: usata così tanta vernice rosa da creare una carenza

La scenografa Sarah Greenwood ha rivelato che per il film Barbie è stata usata una quantità spropositata di vernice rosa

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Il 21 luglio 2023 arriverà al cinema Barbie, nuovo film di Greta Gerwing basato sui celebri giocattoli Mattel e che vedrà protagonisti Margot Robbie e Ryan Gosling. Dalle prime immagini rivelate possiamo vedere come il mondo creato sia totalmente rosa, cosa abbastanza prevedibile visto il personaggio. Tuttavia, cosa meno pronosticabile, la CGI utilizzata è stata minima e quasi tutto quello che vediamo è in realtà frutto di un uso massiccio di vernice rosa.

Mantenere la ‘bambinità’ era fondamentale – ha detto la Gerwig ad Architectural Digest. Volevo che i rosa fossero molto luminosi e che tutto fosse quasi eccessivo.

Ha aggiunto che i dettagli avevano lo scopo di catturare ciò che “mi ha fatto amare Barbie quando ero una bambina”.

La scenografa Sarah Greenwood, anche lei presente all’intervista, ha rivelato che la produzione ha portato a una carenza della tonalità fluorescente della vernice Rosco. 

Il mondo ha finito il rosa – ha detto

L’architettura della casa di Barbie è stata costruita radicandola nel modernismo di Palm Springs.

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Stavamo letteralmente creando l’universo alternativo di Barbie Land – ha detto Gerwig. Tutto doveva essere tattile, perché i giocattoli sono, soprattutto, cose che tocchi

La regista di Piccole donne ha notato che “l’artificialità autentica” era la chiave. 

Volevo catturare ciò che era così ridicolmente divertente nei Casa dei sogni di Barbie – ha detto. Perché scendere le scale quando puoi scivolare nella tua piscina? Perché arrancare su per le scale quando prendi un ascensore che si abbina al tuo vestito? Non ci sono muri né porte. Le case dei sogni presumono che tu non abbia mai nulla che vorresti fosse privato: non c’è posto dove nascondersi.

Le due hanno raccontato di non aver mai avuto una Casa dei sogni di Barbie da bambine e hanno quindi dovuto acquistarne una per studiarne le proporzioni:

Erano piuttosto strane. Il tetto è piuttosto vicino alla testa delle persone e servono solo due passi per attraversare una stanza. Ha lo strano effetto di far sembrare gli attori grandi all’interno dello spazio, ma piccoli in generale.

Che ne pensate?

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