Norman Reedus shock: “Ho subito una commozione cerebrale”

Parlando con Entertainment Weekly, Norman Reedus ha raccontato della terribile esperienza avuta sul set di The Walking Dead

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Norman Reedus è, insieme a Andrew Lincoln, il volto di The Walking Dead, amatissima serie tv di AMC che sta arrivando alla fine della sua undicesima e conclusiva stagione. Questi episodi finali sono stati girati lo scorso marzo quando, tuttavia, Reedus ha rischiato seriamente di non arrivare alla fine dei lavori. L’attore infatti subì una violenta commozione cerebrale che obbligò la produzione a posporre la fine delle riprese. L’attore, dopo diversi mesi da quel brutto incidente, ha raccontato la sua esperienza a Entertainment Weekly.

Oh amico, è stato orribile – ha detto. L’intero calvario per me personalmente è stato terrificante. Pensavo che sarei morto. Era molto grave. È stato spaventoso. Sono stato colpito in faccia e in testa un milione di volte. Sono volato tra i finestrini di un auto, ma quella volta il colpo mi causò una commozione cerebrale

Dopo l’incidente, Reedus ha ricordato:

Avevo un neurologo. Avevo tutti i tipi di me*da. Ho fallito il test della luce. Avevo una guardia di sicurezza nel vialetto, per ogni evenienza. Mi dovevo appoggiare ai muri mentre attraversavo le stanze. È stato folle.

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Una settimana dopo l’incidente, l’attore ha pubblicato un  messaggio sui social media  assicurando ai fan che stava “migliorando” prima di essere autorizzato a tornare al lavoro.

Vi ricordiamo che Norman Reedus, oltre che con i suoi lavori a caccia di zombie in The Walking Dead, tornerà a recitare in un altro mondo post-apocalittico. Parliamo ovviamente di quello di Death Stranding del quale ha annunciato lui stesso un sequel qualche tempo fa (qui i dettagli).

Davvero un’esperienza tremenda dalla quale tuttavia l’attore è uscito, sembra, senza ripercussioni.

Forza Norman!

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