P.T. compie 8 anni: come Kojima cambiò la storia del gaming [VIDEO]

8 anni fa veniva rilasciato P.T., piccolo teaser giocabile che avrebbe cambiato la storia del gaming. Autore, ovviamente, Hideo Kojima

p.t., norman reedus
Credits: YouTube/ P.T. Ending / Silent Hills Official Trailer - Norman Reedus - Walkthrough Gameplay Part 3 (PS4) - theRadBrad
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Siamo nel 2014, precisamente il 12 agosto. La Playstation 4 era arrivata sul mercato da nemmeno un anno e Konami rilascia questo P.T. (Playable Teaser). Consiste in una piccola demo giocabile, non collegata a nessun titolo, di circa 10 minuti e di stampo smaccatamente horror.

Si tratta, come potete vedere, di un gioco in prima persona, nella quale il personaggio da noi controllato può solo andare dritto in un lungo corridoio che termina in una porta dalla quale si entra in un altro corridoio uguale al primo. Ad ogni nostro passaggio c’è qualche modifica nel design dell’ambiente: una porta prima chiusa ora si apre, alcune descrizioni diverse e similari.

Fin qui niente di rimarchevole. Se non fosse che andando avanti con i corridoi la situazione si fa inquietantemente horror. Una donna decisamente sfranta appare dal nulla, un bambino piange in una stanza dove però non c’è nessuno. Si inizia ad intravedere la mano del più grande genio videoludico del mondo, Hideo Kojima. Erano infatti 2 anni che sul mercato non arrivava alcun titolo di Silenti Hill e le atmosfere erano smaccatamente quelle tipiche della casa di Pyramide Head.

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Man mano che sale l’ansia il giocatore inizia a sapere in cuor suo che quel P.T. ha molto in comune con la città della cenere. Tuttavia la regia è davvero di un livello altissimo, anche per i lavori di Kojima. Inoltre il fatto che che sia giocato in prima persona pone una grande attenzione sul protagonista senza nome.

Solo alla fine scopriremo che questo clamoroso brevissimo gioco avrebbe dovuto essere l’intro a Silent Hills, nuovo capitolo della saga che avrebbe visto come protagonista Norman Reedus, attore che avrebbe poi lavorato insieme a Kojima in Death Stranding. Solo dopo avremmo scoperto inoltre che coinvolto nel progetto c’era anche Guillermo Del Toro, che avrebbe collaborato alla regia del gioco.

Tuttavia Kojima venne allontanato da Konami e il progetto cadde nel dimenticatoio. A noi non resta che chiederci per sempre cosa avrebbe potuto essere questo gioco nel quale due menti così geniali, come Del Toro e Kojima si erano unite. Una cosa però l’avevamo capita anche solo da 10 minuti: Hideo Kojima aveva cambiato, ancora una volta la storia del gaming.

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