Continua la torbida vicenda legale legata a Marilyn Manson che negli ultimi mesi si sta difendendo dalle tremende accuse mosse nei suoi confronti dall’ex moglie Evan Rachel Wood. Tuttavia in questo nuovo capitolo è il cantante a passare l’attacco. Il Reverendo, all’anagrafe Brian Warner, ha infatti intentato una causa per diffamazione contro la Wood e quella che è stata identificata come la partner dell’attrice, Ashley Gore alla Corte Superiore della contea di Los Angeles, accusandole di aver “reclutato, coordinato e messo sotto pressione segretamente potenziali accusatori”
There will come a time when I can share more about the events of the past year. Until then, I’m going to let the facts speak for themselves: https://t.co/WmQqhZcPPB
Questa azione nasce dagli atti illeciti e illegali compiuti a sostegno di una cospirazione dall’imputato Evan Rachel Wood e dal suo partner romantico, l’imputata Ashley Gore, a/k/a Illma Gore, per mostrare pubblicamente l’attore Brian Warner, p/k/a Marilyn Manson, come stupratore e molestatore. Una menzogna maliziosa che ha fatto deragliare la carriera musicale, televisiva e cinematografica di successo della Warner – si legge nella denuncia.
I Dettagli della denuncia
La causa sostiene che il duo ha violato i computer e i social media del cantante, oltre a “aver creato un account di posta elettronica fittizio per produrre presunte prove che Masonr stava inviando per e-mail materiale pornografico illecito”.
Ma non solo. sempre secondo la denuncia le due avrebbero:
Impersonato un vero agente del Federal Bureau of Investigation falsificando e distribuendo una lettera fittizia dell’agente, per creare la falsa apparenza che le presunte “vittime” di manson e le loro famiglie fossero in pericolo e che ci fosse un’indagine penale federale sul cantante in corso
Fornito liste di controllo e script ai potenziali accusatori, elencando gli specifici presunti atti di abuso che avrebbero dovuto rivendicare contro Marilyn Manson
Rilasciato consapevolmente false dichiarazioni a potenziali accusatori (che da allora sono state ripetute da quegli accusatori in atti giudiziari), inclusa l’affermazione diffamatoria secondo Manson abbia filmato l’aggressione sessuale di un minore.
Stiamo archiviando questo ora perché siamo stati in grado di raccogliere una schiacciante quantità di prove – inclusi documenti e dichiarazioni di testimoni – che dimostrano che le storie che Evan Rachel Wood e la sua co-cospiratrice Illma Gore hanno falsificato e diffuso sono palesemente falso – ha detto a Deadline il principale avvocato di Manson, Howard King
È incredibilmente importante distinguere tra il personaggio di Marilyn Manson’ e l’uomo Brian Warner – ha aggiunto il partner di King, Holmes, Paterno e Soriano. Le affermazioni della Wood possono risaltare a causa del carattere intenzionalmente ‘scioccante’ di ‘Marilyn Manson’ ma semplicemente non riflettono la verità. I fatti fabbricati da questi cospiratori un decennio dopo l’evento non si sono mai verificati.