John Williams è uno dei compositori più iconici del cinema contemporaneo. Ecco le sue migliori composizioni per il cinema.
Gli anni a cavallo fra i ’70 e gli ’80 sono probabilmente i migliori per John Williams, come del resto per il suo compagno d’avventure Spielberg. I due sfornano un successo dopo l’altro, arrivando nel 1981 con I predatori dell’arca perduta.
Il primo film della saga di Indiana Jones ha un successo enorme, portando al cinema un film d’avventura avvincente con uno dei personaggi più iconici del regista americano.
Il tema del film, che rimane poi centrale anche nei film successivi, è l’ennesima composizione vincente di Williams. Un motivetto semplice quanto efficace e di grande forza, esaltando il senso di avventura del film.
L’anno successivo Spielberg torna al cinema con uno dei suoi film più amati da grandi e più piccoli. E.T. l’extraterrestre è l’ennesimo grande successo per il regista che, come d’abitudine, affida le musiche a Williams.
Si tratta di uno dei progetti più personali di Spielberg, che riflette sull’infanzia (sua e di tutti) in un film per bambini ma che ha molto da dire anche agli adulti.
Per E.T. il compositore crea un tema quasi sognante, leggero ma al tempo stesso di grande impeto. Il duo è ormai indivisibile, il loro successo è planetario.
Williams conquista qui il suo quarto Oscar, confermandosi uno dei più grandi compositori della sua generazione.
Gli anni ’80 passano piuttosto velocemente, che videro Williams impegnato soprattutto nei sequel dei film di Lucas e di Spielberg.
Gli anni ’90 iniziano invece con una doppietta clamorosa per il compositore, che nello stesso anno firma le colonne sonore di ben due film di Steven Spielberg (e due dei più belli ed amati, probabilmente).
Per Schindler’s List Williams abbandona ovviamente i suoi caratteristici temi allegri per accompagnare una narrazione ben più drammatica. Il successo è ancora una volta garantito, e Williams vince il suo quinto (e per ora ultimo) Oscar.
Come abbiamo anticipato il 1993 è un anno particolarmente importante per il duo Spielberg-Williams.
Contemporaneamente a Schindler’s List esce infatti un film generazionale come Jurassic Park, destinato a diventare iconico nella filmografia di Spielberg.
Il film fa un uso massiccio (per la prima volta) della CGI, creando i maestosi dinosauri. Lo stupore del pubblico è molto grande nel vedere riportati in vita questi esseri estinti.
Per il tema Williams torna sul suo registro abituale, firmando un brano fra i più caratteristici e riconoscibili della sua produzione.
Arriviamo al nuovo millennio, che segna il debutto di un’altra saga musicata dal Maestro Williams. Quella di Harry Potter (insieme a Il signore degli anelli) è senza dubbio la saga più amata del decennio.
La produzione affida le musiche al compositore, che realizza l’ennesimo successo con un tema riconoscibilissimo, allegro e canticchiabile. È l’ennesimo successo dello stile di Williams, che tanto è stato copiato nel corso degli anni.
La saga, a partire da Harry Potter e la pietra filosofale ha un successo planetario incredibile, diventando ben presto uno dei brand più importanti al mondo.
