Sylvester Stallone è in questo momento impegnato nella presentazione della sua personale director’s cut di Rocky 4, leggendario capitolo del 1985 dedicato allo Stallone Italiano (qui la nostra classifica dei film). Nel film Balboa affronta il temibile russo Ivan Drago, interpretato da Dolph Lundgren. Parlando con il Daily Mail, Stallone ha raccontato che mentre girava la sequenza dell’incontro tra i due, ha ricevuto un vero pugno che ha rischiato di ucciderlo.
Nel primo round, quando mi ha messo al tappeto, era vero – racconta l’attore. Mi ha polverizzato e non l’ho sentito in quel momento, ma più tardi quella notte il mio cuore ha iniziato a gonfiarsi. Aveva contuso la sacca del pericardio, che è quando il cuore colpisce il petto, come in un incidente d’auto quando il petto colpisce il volante. La mia pressione sanguigna è salita a 260. Pensavano che avrei parlato con gli angeli
Recentemente Stallone sta raccontando diversi aneddoti riguardanti la creazione di Rocky 4. Ad esempio, parlando con The Mirror, ha svelato di essersi pentito di aver fatto morire nel film Apollo Creed.
Se potessi rifare tutto da capo, non ucciderei mai Apollo – ha detto Stallone. È stato sciocco. Pensavo di aver bisogno di quel trampolino di lancio per lanciare il dramma.
L’attore ha detto che avrebbe preferito che Creed sopravvivesse, ma fosse costretto sulla sedia a rotelle e diventasse il nuovo allenatore di Rocky. È difficile immaginare il film in un altro modo, ma Stallone ha detto che se avesse fatto scelte diverse Rocky V non sarebbe mai successo e Rocky VI forse non si sarebbe sviluppato in quel modo.
Nella stessa l’intervista, Stallone ha parlato anche di cosa abbia significato per lui mettere mano a Rocky 4 dopo tutti questi anni.
Sono un uomo felice. Penso davvero che ce l’abbiamo fatta. Abbiamo messo a segno un colpo da KO. Alla fine ho detto quello che volevo dire, quello che avrei dovuto dire 35 anni fa.
Conoscevate questo retroscena?