Robin Williams, Christopher Reeve e quella prima risata dopo l’Incidente

Poco dopo il terribile incidente subito da Christopher Reeve nel 1995, Robin Williams andò a trovarlo in ospedale, riuscendo a farlo sorridere

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Robin Williams e Christopher Reeve erano grandi amici. Quando nel maggio del 1995 l’attore interprete di Superman cadde da cavallo, rimanendo paralizzato, il protagonista di Patch Adams andò a trovarlo in ospedale per cercare di strappargli una risata in un momento così delicato della sua vita.

A raccontarlo è stato il giornalista del National Enquirer Rob Shuter che ha preso parte a Robin Williams: When the Laughter Stops, un libro che ha raccontato gran parte della vita del grande attore dopo la sua tragica morte, avvenuta l’11 agosto 2014 (qui un nostro omaggio a lui).

Robin si sentiva parzialmente responsabile di non aver fatto abbastanza per salvare il suo amico John Belushi, così quando entrò nella stanza d’ospedale per Christopher Reeve, si vestì da medico tedesco – racconta Schuter.

Aveva un forte accento – continua Shuter. Ha insistito perché Christopher Reeve si voltasse e facesse un esame, un esame di proctologia. Reeve era davvero, davvero sorpreso. Non riusciva a capirlo. Poi, ha finalmente capito che quello era il suo amico, era Robin Williams. I due si sono fatti una bella risata, forse la prima risata da quando è avvenuto l’incidente

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Questo è solo uno dei tantissimi aneddoti che si possono raccontare per capire quale anima abbiamo perso oramai 6 anni fa. Ci manchi Robin, tanto.

Conoscevate questo bellissimo aneddoto? Sapevate della grande amicizia che ha legato i due attori in vita?

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