Amazon Prime Video e cinema d’autore: 6 film da non perdere | Settembre 2020 [LISTA]

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Ritorna la rubrica che vi indirizza verso film del cinema d’autore presenti sulla piattaforma Amazon Prime Video, questa volta con i consigli per il mese di settembre.

Amazon Prime Video e Cinema d’Autore, 6 film da riscoprire

Ombre rosse di John Ford (1939)

Siamo nel 1880. Un gruppo di sconosciuti sale su una diligenza che va dall’Arizona al Nuovo Messico. Tra questi c’è Dallas, una prostituta cacciata dalla città, c’è il dottor Josian Boone, con problemi di alcolismo, c’è Lucia Mallory, che aspetta un bambino, e infine, il venditore di alcolici Samuel Peacock. Seguiremo questi personaggi in un lungo viaggio, pieno di problemi e avventure. Ombre rosse è sicuramente un film molto importante per la storia del cinema, in particolare per il genere western. Importante perché arricchisce la tecnica cinematografica con innovazioni e un’estetica pulita ed essenziale. E’ anche il film che rese celebre John Wayne, per la sua interpretazione del fuorilegge Gringo. Il film deriva dall’adattamento di un libro dal titolo La diligenza per Lordsburg.

Garage olimpo di Marco Bechis (1999)

Maria è una giovane attivista che si oppone alla dittatura militare del governo in Argentina. Un giorno la polizia irrompe a casa sua e la arresta. Viene portata in un centro clandestino chiamato Garage Olimpo. Durante questa prigionia, Maria si renderà conto che non ci si può fidare di nessuno. Garage olimpo è un film diretto che non ha paura di mostrare scene crude. E’ anche un film di denuncia che ci racconta una storia sconosciuta ai più, legata al governo argentino. Garage olimpo è stato anche presentato al Festival di Cannes, nella sezione Un certain Regard. Non perdetevi questa piccola perla cinematografica che ci regala Amazon Prime Video.

Il lago delle oche selvatiche di Diano Yian (2019)

Passiamo ora ad un film molto più recente: Il lago delle oche selvatiche. Zhou è a capo di una banda di ladri di motociclette. In una notte piovosa, Zhou commette un grave errore: spara ed uccide un poliziotto, scambiandolo per un membro della gang rivale. L’uomo si ritrova quindi in fuga. Al suo fianco, il suo unico contatto, è una prostituta di nome Liu Aiai, invischiata nel traffico di affari. Il lago delle oche selvatiche è un film avvicente che ripercorre gli schemi classici del noir. In più è arricchitto da una fotografia molto moderna, colma di colori sgargianti e luci al neon. Se volete saperne di più su questo splendido film vi consigliamo di leggere la nostra recensione.

L’imbalsamatore di Matteo Garrone (2002)

Peppino è un tassidermista affetto da nanismo che vive a Napoli. Nel suo campo Peppino è il più richiesto, svolge dei lavori persino per la camorra. Un giorno incontra Valerio, un ragazzo ventenne di bell’aspetto. Questo rapporto tra Peppino e Valerio, che comincia a collaborare con il tassidermista, cambierà drasticamente le vite di entrambi. L’imbalsamatore è forse il punto più alto della filmografia di Garrone. Subito dopo Primo Amore il regista ci propone un altro film pienamente riuscito. Dalla storia molto originale, alla caratterizzazione dei personaggi, L’imbalsamatore è sicuramente un lungometraggio da vedere.

Frank di Lenny Abrahamson (2014)

Jon è un aspirante cantatuore. In seguito ad un incontro con Don, viene invitato a suonare in una serata con un gruppo che si chiama i Soronprfbs. In questa occasione conosce Frank, il leader della band, che indossa sempre una maschera di cartapesta che non toglie mai, nemmeno per fare la doccia. Jon è particolarmente colpito dalla personalità eclettica di Frank. Frank è un film unico nel suo genere che ci racconta la storia di questo personaggio molto strano. Ritroviamo nel ruolo di Frank un inedito Michael Fassbender che ci regala un’interpretazione fantastica. Il film è stato inoltre presentato al Sundance Film Festival del 2014. Recuperatelo alla svelta su Amazon Prime Video.

Il principe d’Egitto di Brenda Chapman, Steve Hickner e Simon Wells (1999)

Il principe d’Egitto ci racconta la storia di Mosè: il bambino sfuggito all’uccisione dei bambini ebrei maschi neonati, popolo all’epoca schiavo degli egiziani. Mosè viene ritrovato in una cesta nelle acque del Nilo e il destino lo fa crescere nel palazzo del faraone Seti I, a fianco del figlio legittimo Ramses II. Mosè viene quindi adottato e cresciuto con un stile agiato e pieno di ricchezza ma il suo passato non tarda a venire a galla. Certamente uno dei film d’animazione della Dreamworks più riusciti. La tecnica di animazione è strabiliante, riesce a donare allo spettatore sequenze indimenticabili. Inoltre è presente una colonna sonora eccezionale che comprende nomi di artisti internazionali come Mariah Carey e Whitney Houston.

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