Jared Harris, la lunga carriera del Compagno Legasov

Il personaggio di Valery Legasov l'ha reso finalmente celebre. Ma il nostro Jared Harris, prima del successo della miniserie Chernobyl, aveva già alle spalle una lunga e onorata carriera. Ecco i suoi ruoli più importanti: da Sherlock Holmes - Gioco di ombre a Mad Men.

Legasov, Chernobyl, storia vera
Jared Harris è Legasov in Chernobyl,
Condividi l'articolo

Il 21 Agosto del 1961 nasceva a Londra Jared Harris: attore britannico che tutti conosciamo come Valery Legasov, co-protagonista di Chernobyl. Il successo internazionale, per lui, arriva ben oltre la soglia dei 58 anni. Eppure, anche prima della miniserie HBO, Jared Harris poteva già vantare una lunghissima carriera tra Cinema e Tv.

Grazie alla sua struggente interpretazione del Compagno Legasov, nel 2019 arriva finalmente la candidatura ai Golden Globes e gli Emmy Awards. Eppure, per quanto priva di grandi riconoscimenti, la sua filmografia era già incredibilmente ricca ed eclettica.

Per altro, Jared Harris non era neanche la prima scelta degli autori di Chernobyl. É lo stesso attore a rivelare al quotidiano The Guardian come il ruolo di Valery Legasov fosse stato inizialmente offerto a Daniel Day-Lewis.

Con una certa ironia, Harris ha commentato: “Offrono prima tutto a lui. Tutto! Meno male che ha scelto di ritirarsi!” Non è la prima volta, infatti, che l’attore subentra dopo un suo rifiuto.

Daniel Day-Lewis avrebbe dovuto anche essere Moriarty: il villain di Sherlock Holmes – Gioco di ombre di Guy Ritchie. E nel 2011, con questo film, Jared Harris si dimostra davvero un degno rivale, offrendo effettivamente una prova maiuscola.

LEGGI ANCHE:  The Romanoffs: la nuova serie del creatore di Mad Men che è passata in sordina

Ma prima di Chernobyl, la sua migliore interpretazione resta forse quella di Lane Pryce: uno dei grandi protagonisti di Mad Men, serie che racconta l’America degli anni ’60 dal punto di vista di un’agenzia pubblicitaria newyorkese.

Mad Men è la conferma della grande versatilità di Jared Harris: un attore che sembra offrire il meglio nella dimensione della serialità. Prima del tormentato Lane Pryce, era stato infatti apprezzato nella serie Fringe come David Robert Jones: spietato criminale, che si distingue per la sua eleganza ineffabile.

David Robert Jones è anche il vero nome di David Bowie. Ma oltre a evocare il mito del Duca Bianco, Jared Harris ha interpretato un vero e proprio Re: Giorgio VI. La sua prova nella serie The Crown è stata apprezzata proprio per come si differenzia da quella di Colin Firth, premio Oscar per Il discorso del re di Tom Hooper.

La lista delle serie interpretate dal nostro Harris si completa con The Expanse, The Terror e la serie Amazon Prime Carnival Row. Per quanto riguarda il cinema, invece, Jared ha preso parte a molte opere importanti, ma prima di Chernobyl sembrava irrimediabilmente relegato a ruoli secondari.

LEGGI ANCHE:  Sherlock Holmes: ecco la serie sul giovane investigatore

Dopo l’esordio del 1989 con La ragazza dei sogni di Damian Harris, otterrà piccoli ruoli in Cuori ribelli di Ron Howard e L’ultimo dei Mohicani di Michael Mann. Quindi, trova una piccola parte anche nel cult movie di Oliver Stone, Assassini nati – Natural Born Killers.

La lunghissima lista dei personaggi minori interpreti al Cinema comprende anche Resident Evil: Apocalypse, Ocean’s Twelve, Il curioso caso di Benjamin Button, Lincoln di Steven Spielberg e più recentemente Allied – Un’ombra nascosta di Robert Zemeckis.

Prima del successo di Chernobyl, il Cinema sembrava aver relegato Harris in una posizione di secondo piano, tra la folta schiera dei caratteristi. Ma oggi, a 59 anni, per l’attore britannico sembra profilarsi una seconda giovinezza.

Nel 2021 lo vedremo al fianco di Jared Leto in Morbius: origin-story dedicata ad uno tra i villain più amati dell’universo congiunto Marvel e Sony Pictures. E in attesa di un film che lo veda finalmente come protagonista assoluto, non possiamo che fare i nostri migliori auguri al prode Jared Harris!

Per altre news, recensioni e approfondimenti continua a seguirci su La Scimmia Pensa.com