Spike Lee pubblica un devastante corto in onore di George Floyd [VIDEO]

L'intervento di Spike Lee sul caso di George Floyd poteva essere solo, naturalmente, un cortometraggio

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Spike Lee ricollega la morte di George Floyd a quella di Eric Garner, e al suo film Do The Right Thing

Ogni giorno che passa, in seguito alla morte di George Floyd, gli animi si fanno sempre più esagitati. In mezzo a contestazioni e proteste, non poteva mancare di far sentire la propria voce, naturalmente, anche il regista Spike Lee. Da sempre in prima fila su questioni di questo genere, trattate spesso nei suoi film (come Do The Right Thing, di cui potete vedere un estratto nel video qui sotto), Lee produce un corto per pronunciarsi sulla situazione. Lo fa su Twitter, come potete vedere. Attenzione, perché le immagini sono per stomaci forti.

Nel corto, intitolato 3 Brothers, il regista associa e accomuna tre scene di violenza perpetrata dalla polizia su persone di colore. Sono: Radio Raheem, il personaggio del suo film; Eric Garner, ucciso mentre era trattenuto dalla polizia, nel 2014; e naturalmente George Floyd, nelle immagini che avrete tutti già visto. All’inizio del corto, della durata di un minuto e mezzo, un sottotitolo domanda: “Smetterà mai la storia di ripetersi?” Questo è la domanda che Spike Lee pone, in maniera tanto semplice eppure diretta.

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