Spike Lee: “Il razzismo c’è anche qui”

Parole dure e pesanti quelle di Spike Lee al Festival di Cannes, dove si trova per presentare il suo nuovo film BlacKKKlansman

Spike Lee addita l'Europa come razzista
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Spike Lee è un artista che difende i diritti dei neri da sempre, e non risparmia sicuramente un palcoscenico come Cannes per poterlo fare

Alza il pugno chiuso rivolto ad un giornalista, simbolo del black power, e non chiama mai per nome Donald Trump. Preferisce riferirsi a lui dicendo: “Quel figlio di put**** che sta alla Casa Bianca”.

Poi la stilettata agli europei

“Non è che voi siete messi meglio, basti pensare a come trattate arabi e migranti. Il razzismo è un fenomeno mondiale. E questo film ha solo la voglia di far aprire gli occhi alla gente”

BlacKKKlansman è la storia di un poliziotto afroamericano che riesce a scalare i vertici del KKK nell’America degli anni ’70.

Fonte: Ansa.it

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