The Beatles – Il manoscritto originale di Hey Jude venduto all’asta per 910 mila sterline

Venduta per una cifra altissima la prima bozza di uno dei classici dei Beatles

Paul McCartney
Paul McCartney. Credits: Jimmy Baikovicius / Flickr
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Venduto per una cifra altissima il manoscritto originale di uno dei classici del quartetto

Hey Jude è sicuramente una delle canzoni più note dei Beatles. La canzone venne scritta da Paul McCartney nel 1968, in un periodo di massima creatività per le produzioni del quartetto. Venne pubblicata come singolo a sé stante nell’agosto dello stesso anno, appaiata con Revolution di John Lennon (che finì sul lato b). La canzone venne inizialmente dedicata all’allora infante primo figlio di John Lennon, e si intitolava sulle prime infatti Hey Julian. Macca l’aveva scritta per invitare il bambino a “non essere triste”.

I genitori, Lennon e la prima moglie Cynthia, stavano infatti separandosi: c’era già in giro una certa Yoko Ono. Il primo verso della canzone andava infatti così: “Hey Julian, don’t make it bad”. In seguito, come spesso accadde nei testi del gruppo, il nome venne cambiato per non tirare in ballo persone realmente esistenti e per meglio adattarsi alla metrica. A questo punto della carriera dei quattro, ormai, anche se le canzoni erano tecnicamente firmate Lennon/McCartney, i due componevano praticamente da soli.

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The Beatles – Hey Jude, 1968

“Na, na na nananana, nananana, hey jude”

Lo stesso vale per Hey Jude, nella quale l’unico contributo di Lennon venne quando Macca gli fece ascoltare il verso “The movement she needs is on your shoulder”. Secondo Paul andava cambiato, perché non significava nulla; John gli fece invece cambiare idea, dicendogli: “Ma quella è la parte migliore!”. In seguito alla sua pubblicazione, neanche a dirlo, il singolo raggiunse subito la posizione numero uno in classifica in undici paesi diversi, vincendo quattro dischi di platino.

Con il singolo venne anche lanciata con grande successo la casa discografica dei Beatles, la Apple (da non confondere con l’omonima azienda di Steve Jobs e Steve Wozniak), appena fondata. Visto tutto quanto detto, non stupisce che il manoscritto originale di Paul McCartney sia stato oggi venduto all’asta, assieme ad altra oggettistica e altre rarità dei Beatles, per ben 910 mila sterline.

Fonte: The Guardian

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