Paul Thomas Anderson e il suo amore per il talento di Amy Adams

In un'intervista, il regista della San Fernando Valley confessa la sua enorme stima professionale verso Amy Adams, con la quale aveva precedentemente collaborato sul set di "The Master".

Anderson
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In una recente intervista, Anderson esprime tutto il suo amore per il talento attoriale della Adams.

Essere Paul Thomas Anderson non significa solo girare capolavori. Significa girare capolavori corali, produzioni colossali in cui si avvicendano dialoghi, emozioni, effetti speciali e, soprattutto, attori. Il regista però non sembra perdere il conto dei suoi beniamini, né tantomeno dimenticarli. In una recente intervista così, si lascia andare in una appassionata dichiarazione d’amore verso Amy Adams, lodata per la sua grande versatilità attoriale.

“Lei non è particolarmente spettacolare nella vita reale” dice PTA, “è come se fosse semplicemente… lì. Ma appena accendi la telecamera e la punti su di lei è come accendere un enorme fuoco d’artificio. E’ un’esplosione gigantesca di talento, capacità, creatività e carisma. E’, come potete capire, la mia preferita”.

I due d’altronde si conoscono molto bene e la loro collaborazione in “The Master”, girato da Anderson nel 2012, valse alla Adams una nomination nella categoria “Miglior attrice non protagonista”. Le parole spese dal maestro statunitense lasciano dunque ben sperare per il futuro e non si fermano qui. P. T. Anderson aggiunge infatti: “Non manca mai di essere sorprendente. La stessa ragazza ha fatto The Fighter, The Master e I Muppet? Non ci credo! Può interpretare assolutamente qualsiasi cosa e meglio di chiunque altro“.

Attualmente, la beniamina di Anderson esce da una breve pausa professionale durata circa un anno, ma tornerà presto quest’estate nel nuovo film di Jean-Marc Vallée, “Big Little Lies”. Il regista, al contrario, è fresco reduce dalla sua ultima fatica, il pluricandidato agli Oscar “Phantom Thread” (qui la recensione). Tutto fa sperare, dunque, in una loro futura collaborazione. Chissà che non profumi di Oscar?

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