10 canzoni sottovalutate dei Beatles

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6. Fixing a Hole

La produzione di Paul McCartney non comprende molte canzoni psichedeliche, essendosi egli sempre dedicato più alle canzoni pop. Ma nel 1967, l’anno della psichedelia, neppure lui ha potuto esimersi. Ha composto allora questa piccola favola allucinante, un viaggio baroque pop che scava nella quotidianità (“I’m fixing a hole when the rain gets in”) per trovarci strani mondi magici.

5. Rain

Rain è una composizione di John Lennon risalente ai primi tempi del rock psichedelico. Oltre ad un lavoro eccezionale di Ringo Starr alla batteria, si nota il refrain, basato su una scala indiana, che utilizza un’armonizzazione piena e complessa. A fine canzone ci si può pure godere la voce di Lennon riprodotta al contrario.

4. Because

Because è una canzone di rock psichedelico fuori tempo massimo (1969). Si compone di un complesso intreccio di armonizzazioni (le voci di Lennon, McCartney e Harrison moltiplicate su ottave diverse). le voci si imperniano su un ipnotico arpeggio suonato tanto alla chitarra quanto al clavicembalo, creando un’atmosfera sognante e trascendentale.

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