Miglior Film Straniero 2018: l’Academy cambia le regole

Dall'assegnazione ai comitati a quella ai singoli membri, il cambio di regole per l'assegnazione del premio al Miglior Film Straniero va letto con attenzione

Paolo Sorrentino, Premio Oscar per il Miglior Film Straniero 2014.
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L’AMPAS sancisce il cambio di regole al Miglior Film Straniero, dal 2018 le selezioni saranno modificate

E’ The Playlist a divulgare la notizia sulla modifica alle regole per selezionare il Miglior Film Straniero tra i tanti in corsa per la statuetta. Il direttore della fotografia John Bailey, recentemente eletto a sorpresa Presidente dell’AMPAS, ha fatto parte per anni del comitato di selezione della categoria. Ora che è “comandante in capo delle forze cinematografiche”, ha già inserito il suo nome negli annali dell’Academy.

E’ infatti sua la decisione di modificare i criteri di selezione per il Miglior Film Straniero degno di portarsi a casa l’Oscar.

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John Bailey, Presidente AMPAS.

Fino ad ora infatti, le selezioni erano affidate ai comitati, divisi per colore, i quali dovevano aver visto almeno l’80% dei film assegnatigli, ed eventualmente vedere e votare anche quelli degli altri comitati.

Dall’edizione 2018 la regola cambia: vi sarà una sola assegnazione ad un solo membro, abolendo così i comitati. Questo meccanismo favorirà quindi la visibilità di pellicole meno pubblicizzate, anche se i singoli membri potranno comunque votare a favore di film assegnati ad altri.

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Finita questa prima fase di votazioni, il Comitato delle Lingue Straniere selezionerà ed aggiungerà ai risultati altri tre film meno popolari, così da ampliare lo spettro dei possibili vincitori; dando visibilità a pellicole meno conosciute ma valide.

Finita questa cernita, si otterranno 9 pellicole in totale, da presentare ai trenta membri dell’Academy che ne eleggeranno da nominare ufficialmente.

Questo sistema dovrebbe fungere da setaccio meritocratico per i film di produzioni minori.

Staremo a vedere. Sta di fatto che per ora i paesi più quotati per una vittoria finale sono: la Russia con Loveless, la Francia con BPM, il Cile con A Fantastic Woman, la Svezia con The Square, la Germania con In the Fade, e la Cambogia con First They Killed My Father.

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Loveless, Russia

Fonte: The Playlist