Regista Kim Ki-duk accusato per violenza sul set

Il regista sudcoreano è accusato per presunta violenza sul set durante le riprese di "Moebius"

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Il regista sudcoreano Kim Ki-duk, vincitore del Leone d’Argento a Venezia per Ferro 3 – La casa vuota, è stato accusato per presunta violenza sul set.

A far partire la denuncia è stata un’attrice sudcoreana, la cui identità non è stata rivelata, sul giornale Dong-A Ilbo. L’attrice di 41 anni ha accusato il regista di averla schiaffeggiata durante le riprese del film del 2013“Moebius”. L’attrice ha inoltre asserito che il regista l’avrebbe costretta a prendere parte ad una violenta scena di sesso che inizialmente non era inclusa nella sceneggiatura.

L’attrice, a seguito di queste vicende, avrebbe lasciato subito il cast, venendo poi rimpiazzata da Lee Eun-woo nella parte della madre. Secondo l’agenzia di notizie Yonhap News, gli accusatori stanno esaminando il caso.

Il produttore di Kim Ki-duk ha spiegato: “È vero che ci sono stati degli schiaffeggiamenti, ma faceva parte di un espediente per dare istruzioni per una scena di aggressione“, ma ha aggiunto anche che il regista non ha mai forzato l’attrice a girare una scena di sesso non prevista in sceneggiatura.

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Credit: Hollywood Reporter