8 grandi film rovinati dai tagli degli studios

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4) Pat Garrett and Billy the Kid – Sam Peckinpah (1973)

pat garrett and billy the kid

Sam Peckinpah è oggi considerato uno dei più grandi registi del genere Western, capace di rivoluzionare i canoni con pellicole del calibro de Il mucchio selvaggio. Per la produzione di Pat Garrett and Billy the Kid Peckinpah aveva in mente grandi cose: sarebbe stata la sua definitiva immagine di cinema western. Fin dall’inizio però la MGM non accordò al regista il budget e le tempistiche necessarie alla produzione della pellicola.

Il rapporto tra Peckinpah e la major andò deteriorandosi durante tutta la produzione, anche a causa dell’alcolismo del regista, che veniva sempre più ritenuto inaffidabile. Scontento del girato, visionato nei giornalieri insieme a Kris Kristofferson e Bob Dylan (entrambi nel cast), divenne furibondo ed arrivò ad urinare sullo schermo.

Il presidente della MGM mise forti pressioni su Peckinpah per fare uscire il film il prima possibile in sala, dopo che sia il budget che i tempi erano stati sforati ampiamente. Riuscì nell’impresa e il film venne proiettato in un’anteprima, a cui partecipò anche Martin Scorsese, che si disse entusiasta del film. Purtroppo però lo studio decise di escludere il regista dal progetto ed operò un taglio di 18 minuti. Questa versione, proiettata in tutti i cinema, venne disconosciuta da buona parte del cast e da Peckinpah stesso, ottenendo scarsi risultati di critica e di pubblico.

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Fortunatamente la versione originale è stata distribuita nel 1988 ed è ora possibile trovarla sul mercato. Il film è oggi considerato una delle migliori pellicole del regista nonché del panorama western.