Auguri, John Travolta!

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Il Danny Zuko di Grease che tanto ci ha fatto sognare compie oggi 63 anni. È uno dei più grandi e versatili artisti che il cinema ci abbia mai regalato. John Travolta è infatti stato ballerino, attore e cantante. Di padre italoamericano e di madre irlandese, John era il minore di sei fratelli, tutti dediti alla recitazione ed al teatro. Già da piccolo iniziò ad esibirsi in recite e a ballare (il Tip Tap, inizialmente). La sua carriera inizia a Broadway, New York, nel 1970. È qui che viene preso da una compagnia itinerante che si esibisce con un certo Grease. Dopo il grande successo ottenuto dal musical decide di trasferirsi a Los Angeles ed iniziare la sua vita da attore. Riesce a ottenere un ruolo da protagonista già all’età di 22 anni, nella serie tv de I ragazzi del Sabato Sera. Ma è solo quando il regista John Badham vede le sue performance che decide di catturarne le doti e plasmare un personaggio su di lui per La Febbre del Sabato Sera (1977). Qui Travolta interpreta il commesso italoamericano Tony Manero, che si scatena nelle discoteche il sabato sera. Arriva il successo planetario: è la fine degli anni ’70 e in discoteca tutti i giovani si vestono, ballano, camminano e parlano come Tony Manero. Il film diventa un cult e John Travolta diviene un vero e proprio idolo. Proprio l’altro ieri il film compiva quarant’anni.

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saturday night fever

Ottiene anche la sua prima nomination agli Oscar del 1977. Non è finita però, perché l’anno seguente è già protagonista di un’altra pellicola: Grease. Randal Kleiser lo ingaggia per interpretare il famosissimo Danny Zuko insieme a Olivia Newton-John nei panni di SandySulle note di Frankie Valli John Travolta ancora una volta fa sognare gli adolescenti di tutto il mondo e si riconferma idolo indiscusso.
Gli anni che seguono non sono anni d’oro però. Staying Alive, Blow e altri film di quel periodo vengono stroncati da critica e pubblico e John Travolta sembra non riuscire più ad uscire dal ruolo di ballerino perfetto. Curiosi i rifiuti per American Gigolò e Ufficiale Gentiluomo.

La svolta arriva nel 1994 quando Quentin Tarantino lo contatta per il ruolo di Vincent Vega in Pulp Fiction. Lo troviamo in coppia con Samuel L. Jackson, che interpreta Jules Winnfield, in un film che segnerà ancora la storia del cinema e diventerà un nuovo cult. È forse questo il soggetto a cui di solito lo si associa di più, insieme a quello di Danny Zuko-Tony Manero. Non si può non amare questo personaggio che riesce ad essere quasi adorabile nel ruolo di sicario tossicodipendente che spara senza rimorso.

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Si apre una seconda fase per Travolta e diventa ancora uno degli attori più richiesti. Negli anni 2000 la carriera continua attraverso vari successi fra cui Hairspray – Grasso è bello del 2007 e From Paris with Love. Nel 2016 lo abbiamo ancora visto attivo in American Crime Story, dove interpreta l’avvocato Robert Shapiro.

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La vita di John tuttavia non è stata affatto facile, tra i vari successi si annidano periodi bui, dovuti alla morte della prima moglie e del figlio Jett.

John Travolta è un grande attore, che tanto ha stupito, e ancora oggi stupisce durante le sue performance. Si dimostra versatile per ogni genere, e durante la sua carriera ha interpretato ogni tipo di ruolo. Con due nomination agli Oscar e sette ai Golden Globe, di cui uno vinto per Get Shorty, John Travolta si conferma ancora un grande artista, che sicuramente ci stupirà ancora. Buon Compleanno, John!